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La protesta del ristorante di San Zeno

Calmiere esaurito stamattina per la «cena» alle 5,30. E sabato prossimo si ripete

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Pietro Battistoni apre il Calmiere alle 5,30 (Marchiori)
Pietro Battistoni apre il Calmiere alle 5,30 (Marchiori)
Cena all'alba al Calmiere (Marchiori)

Tutto esaurito per la «cena all'alba» del ristorante Al Calmiere, questa mattina alle 5,30.

L’iniziativa è quella di Piero Battistoni, titolare dello storico locale in piazza San Zeno,che assieme al figlio Martino ha organizzato due cene all’alba, la prima oggi. «La risposta, anche attraverso il tam tam dei social è stata straordinaria, al punto che la ripeteremo anche sabato 7 novembre e stiamo già raccogliendo numerose prenotazioni» ha spiegato Piero Battistoni.

«Noi la consideriamo una cena, o meglio, un’alba di protesta, per dare un segnale forte alle istituzioni, soprattutto al governo centrale, perché non ci sono stati casi di Covid nella ristorazione, in quanto sono state rispettate tutte le norme di sicurezza che ci sono state imposte». Sessanta coperti sui 120 disponibili, lasciando quindi metà dei posti liberi in piena osservanza delle prescrizioni ed un menu tutto nel segno della tradizione veronese: tortellini in brodo e carrello di bolliti con pearà e cren. «Il vino rosso sarà servito a partire dalle 6 del mattino, come prevede la normativa» ha precisato Martino Battistoni.

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