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Lo dichiara l'ambasciatore ucraino

Tele di Castelvecchio
«Entro dicembre
il ritorno a Verona»

Poroshenko con i quadri di Castelvecchio
Poroshenko con i quadri di Castelvecchio
Le dichiarazioni dell'ambasciatore ucraino

I quadri rubati a Castelvecchio di Verona rientreranno subito in Italia. Un mese fa abbiamo completato l’iter per la restituzioni e il presidente dell’Ucraina Poroshenko e dell’Italia presidente Renzi si sono accordati per fare una cerimonia ufficiale di restituzione perchè i quadri sono di valore mondiale e questo patrimonio deve essere restituito alla presenza di leader mondiali». Così l’ambasciatore dell’Ucraina Yevhen Perelygin a margine di una visita alle Camera di Commercio di Padova.

 

«Sono ottimista e penso che dopo domenica 4 potremo fissare con precisione il giorno per la restituzione dei quadri - ha continuato - la data approssimativamente sarà entro la fine di dicembre ma tutto dipenderà dalle agende dei due presidenti. La cerimonia di restituzione si terrà a Verona, nel museo di Castelvecchio».

«Io - ha detto poi l’ambasciatore riguardo al possibile interessa della magistratura sulla vicenda - non sono al corrente dell’apertura di un fascicolo da parte delle Procura di Verona, non penso sia così perchè si tratta solo della denuncia di un avvocato e dalle informazioni che ho io il procuratore di Verona la sta valutando ma la procura non ha aperto questo procedimento».

 

«Il processo di restituzione è molto complicato dal punto di vista legale e del diritto internazionale - ha continuato -. Per ogni quadro abbiamo passato tre, quattro giorni con esperti per identificare il proprietario e l’autore. Abbiamo terminato tutte le procedure di tutti e 17 i quadri solo ad ottobre. Ora è solo un problema di agenda dei due leader di Stato. La cerimonia è stata pensata per mostrare che due paesi europei possono cooperare in vari settori, non solo commerciale ed economico, ma anche umanitario e di patrimoni mondiali».

ANSA_SAT

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