Nella top ten delle colombe artigianali migliori d’Italia c’è quella firmata dalla veronese Vanna Scattolini.
La pluripremiata pasticcera di San Pietro in Cariano ha sfornato un altro dolce da menzione speciale. Al concorso «Divina Colomba 2024», organizzato a Bari da Goloasi, il lievitato pasquale preparato da Scattolini è stato giudicato tra i migliori 10 sugli oltre 350 in gara e i 40 in finale, provenienti da tutta Italia.
La fondatrice della pasticceria Madamadorè ha proposto alla giuria una colomba classica con farina macinata a pietra, burro di latteria lavorato a centrifuga, uova di galline allevate a terra, canditi da arance biologiche di Sicilia e mandorle di Puglia. L’attestato al merito si aggiunge ai molti altri riconoscimenti guadagnati. Solo lo scorso dicembre aveva vinto il primo premio al contest nazionale «Panettone Awards 2023», indetto dalle aziende Cesarin e Irca in collaborazione con Aromacademy.
E nel 2021, la Fipgc (Federazione internazionale pasticceria, gelateria, cioccolateria) le aveva dato la medaglia d’oro per la migliore colomba. La sua pasticceria, intanto, riscuote sempre più successo. E pensare che tutto è partito come una scommessa quando Scattolini, oggi 51 anni, si licenziò dal suo posto ventennale di impiegata per seguire la passione per la creazione di dolci. Nel 2015, a Fumane, nacque la prima versione mini di Madamadorè; ampliata nel 2019 a San Pietro, cui si è ora affiancato anche un punto vendita. «Partecipo ai concorsi per confrontarmi coi colleghi, sondare nuove tendenze e crescere professionalmente», spiega Scattolini. «Sono molto contenta dei buoni risultati e del favore accordatomi dai giurati».