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I cigni di Brenzone arrivati alla tredicesima covata

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La coppia di cigni a Brenzone
La coppia di cigni a Brenzone
La coppia di cigni a Brenzone
La coppia di cigni a Brenzone

Aldo e Giuditta fanno 13 a Porto di Brenzone. Stiamo parlando della covata numero tredici, in altrettanti anni, della coppia di cigni ormai più famosa del Garda. A dare la notizia del «lieto evento» è, come sempre, Lorena Pinamonte, ormai la «madre adottiva» di questa famigliola di volatili.

«In questi giorni», ha spiegato l’ ex-presidente della Pro Loco di Brenzone e titolare dell’hotel di famiglia situato sul lungolago di Porto, «sono state covate tutte e sette le uova sul litorale e adesso mamma Giuditta e papà Aldo portano a spasso i loro piccoli, sia sulla spiaggia che nelle acque del Garda».

La storia di questi maestosi animali dai piedi palmati sembra uscita dal libro Cuore. «A Porto ormai tutti li conoscono e diversi cittadini li chiamano anche per nome», prosegue Pinamonte, «perché è una coppia inossidabile: questo è il tredicesimo anno consecutivo che nidificano a Porto e restano nei pressi dell’hotel Nettuno, che è quello della mia famiglia, e del vicino Hotel Smeraldo».

Nessun dubbio sull’identità della coppia di cigni: «Conosco molto bene sia Aldo che Giuditta», risponde sorridendo la Pinamonte «perché entrambi si fanno accarezzare da me e tutti, qui a Porto, li avvicino e li sfamo. Aldo però, negli ultimi due anni, è diventato più schivo e diffidente perché ha avuto esperienze negative con qualcuno», taglia corto la ex-presidente che non vuole rievocare fatti negativi del recente passato quando erano state rotte alcune uova. Negli anni scorsi la coppia, dopo avere avuto la schiusa delle uova, aveva preso dimora all’isola del Trimelone, che si trova a circa 200 metri dal litorale di Porto anche se la giornata la trascorrevano sempre sul lungolago di Porto o appollaiati nel giardino a sud dell’albergo della Pinamonte.

«Anche quest’anno», è intervenuto il sindaco, Davide Benedetti, «abbiamo transennato il tratto di spiaggia dove i due cigni avevano deposto le uova con l’aiuto del vicesindaco Ivano Brighenti, che risiede a Porto in modo da proteggerli sia dalle persone che da altri animali. Per fortuna è andato tutto bene e siamo felici di accogliere ancora questa coppia consolidata con prole numerosa», scherza il primo cittadino. «Non so di altri cigni che, per così tanto tempo, hanno dimorato nello stesso posto oltre ad essere così docili quando non hanno i cuccioli», ha detto la Pinamonte, «e quindi forse questo qui di Porto è una sorta di record rispetto agli altri paesi del Garda». .

Gerardo Musuraca

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