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Coronavirus, parla Zaia

«Servono nuove misure e prego che arrivi il vaccino: siamo stufi di contare morti»

Luca Zaia in conferenza stampa
Luca Zaia in conferenza stampa
Zaia, punto stampa 15 dicembre

Dalla sede della protezione civile di Marghera, la quotidiana conferenza stampa del presidente Luca Zaia sulla situazione del coronavirus in Veneto.

 

I DATI

Nelle ultime 24 ore 16.800 tamponi+35.800 rapidi (totale oltre 52.000), i positivi sono il 6,30%, +3.320. A oggi in Veneto ci sono 92.690 positivi.

I ricoverati sono 3.324, 57 in più. (il 31 marzo la punta fu di 2.068). Le terapia intensive sono invariate. I decessi sono 165, probabilmente molti di quelli non caricati nelle 24 ore precedenti (dove erano stati 25). 8.799 i dimessi finora.

 

INCONTRO CON I SINDACI

«Tutti concordano con il dire che il problema c'è. Il tema che allinea tutti è quello dei ristori. Per ora non faremo nuove scelte, siamo in attesa anche delle decisioni nazionali. Sono convinto che in una situazione come questa delle misure ci vogliono».

 

VACCINI

«Noi siamo qui che preghiamo che arrivino i vaccini: sarebbe un raggio di sole in questa tragedia. Secondo voi gli amministratori si candidano per contare i morti? Nelle case di riposto sta andando anche peggio che in primavera, nonostante i protocolli. Ma io me la aspettavo una seconda ondata del genere».

 

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