17 MAGGIO. Sono 32 i vigili del fuoco partiti ieri dai comandi di Verona, Venezia, Padova, Rovigo e Vicenza per raggiungere l'Emilia Romagna per l'emergenza maltempo. Le squadre fanno pare dei moduli della colonna mobile regionale Veneto e Trentino Alto Adige della direzione interregionale dei Vigili del fuoco, specializzati per operare in ambiente alluvionale. Il personale è composto in particolare da sommozzatori, soccorritori speleo alpino fluviali, soccorritori acquatici e personale specializzato nell'uso delle motopompe. Le squadre si sono portate nella città di Faenza (Ravenna), dove stanno già operando
Volontari e dipendenti regionali in tre comuni del Ravennate
16 MAGGIO. «La Regione del Veneto è ancora in Emilia Romagna con le donne e gli uomini della Protezione Civile. La terra emiliana è ancora sotto assedio da parte del maltempo. Ci arrivano, anche online, immagini di questo territorio già martoriato poco tempo fa dal vento e dall’acqua. Una furia, quest’ultima, che ritorna anche oggi a inondare le strade e le case e a gettare profonda preoccupazione e paura negli abitanti».
Sono le parole con cui il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, informa la nuova attivazione, a distanza di circa un paio di settimane fa, della Protezione Civile del Veneto.
«Le strutture della Regione Veneto mi tengono costantemente informato sulla situazione dell’Emilia Romagna. Tra ieri sera e questa mattina – ha detto - sono arrivati in tre comuni (Brisighella, Riolo Terme e Casola Valsenio) della provincia di Ravenna, diciotto volontari e tre dipendenti regionali. In questo momento stanno partendo anche una cinquantina di volontari e due funzionari diretti a Rimini. Siamo pronti anche con altri aiuti se ce ne fosse la necessità».
