In diretta dal centro della protezione civile di Marghera, il presidente della Regione Luca Zaia ha illustrato, come di consueto, l'ultimo bollettino dei contagi e l'andamento della campagna vaccinale. Zaia ha spiegato che i contagi sono in calo e così pure la curva dei ricoveri, un calo però non troppo evidente per cui, riferisce il presidente, occorre stare in guardia.
Procede anche la campagna vaccinale e Zaia fa appello alla classe dei sessantenni di prenotarsi, se l'adesione non sarà alta, si procederà ad aprire le prenotazioni in anticipo sulla classe 50-59. Domani Zaia riferirà in commissione regionale sul caso tamponi sollevato dall'ultima puntata di Report e ribadisce di non essersi mai opposto a una commissione d'inchiesta.
I dettagli della diretta:
BOLLETTINO
«Sono 364 le persone positive nelle ultime 24 ore, pari al 3,82% dei tamponi eseguiti. Sono 21.923 i positivi di oggi e 1.391 i ricoverati (-1 in area non critica e +1 in intensiva). Sono 4 i morti, 11.369 da inizio pandemia»
CURVA IN CALO
«La curva dell'infezione è in calo, da giorni, ma non in un modo così importante soprattutto nelle terapie intensive, La curva delle intensive decresce ma per ora non c'è una fase di stallo nelle proiezioni, ma i cambiamenti repentini della curva dei contagi sono una costante del Covid, quindi dobbiamo restare attenti. La buona stagione, ci dicono gli esperti, dovrebbe aiutarci, ma non è il salvacondotto per non portare più la mascherina o igienizzarsi le mani né soprattutto fare assembramenti».
VACCINI
«Abbiamo fatto 37mila vaccini nelle ultime 24 ore, abbondantemente sopra il target, in assoluto i migliori in Italia. Abbiamo toccato 1 milione 750mila dosi somministrate da inizio della campagna vaccinale. Il magazzino di oggi è di 275mila dosi, possiamo arrivare fino a 50mila dosi al giorno, questa settimana diamo fondo alle scorte. Dovremo accantonare qualche dose per Astrazeneca per i richiami. Faccio appello alla categoria 60-69 a prenotarsi, i posti ci sono. Se non arriviamo a 40-45 mila dosi al giorno con questa categoria dovremmo aprire ai 50enni che potrebbe partire prima di fine maggio. La categoria over 80 è coperta al 95%, quella 70-79 al 72,4% mentre 30% dei 60-69, disabili 67 e vulnerabili il 58%»
COMMISSIONE D'INCHIESTA
«Commissione di inchiesta sui tamponi? Non ci siamo mai rifiutati, era il minimo che mi aspettavo. C'è anche quella sulle case di riposo che è ancora lettera morta, si potrebbero unire. L'importante però è chiuderle le commissioni e mandare la relazione alle autorità giudiziarie»