«Ti prego fatti sentire, torna a casa., Stiamo morendo.
Torna, faremo come ci dirai tu». Sarebbe il testo di un sms "trappola" che Nazia Shaheen avrebbe scritto alla figlia Saman Abbas quando quest'ultima era in comunità protetta per indurla a tornare a casa., Lo riporta oggi la Gazzetta di Reggio., (...)
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