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L'intervista

Nel 2005 il campione premiato a Verona: «Orgoglioso per quanto fatto anche oltre il calcio»

Dall'Unione stampa sportiva un assegno di 10mila euro in favore della sua Fondazione
Gianluca Vialli premiato a Verona nel 2005
Gianluca Vialli premiato a Verona nel 2005
Viallli premiato a verona

Correva l'anno 2005 quando Vialli fu ospite era a Verona per ritirare un premio.

Il campione, una volta appese le scarpette al chiodo, con l’amico Massimo Mauro aveva infatti dato vita a una Fondazione a sostegno di progetti di ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica (Sla), che ha ucciso diversi calciatori, tra i quali Gianluca Signorini, eterno capitano del Genoa.

L’Unione stampa sportiva scaligera aveva staccato un assegno di 10mila euro in favore della ricerca. «Sono molto orgoglioso», aveva commentato Vialli, «soprattutto perché il premio non è per quello che ho fatto da calciatore, ma per quello che ho cominciato a fare dopo».

L'intervista di Telearena.

 

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