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Pellissier si scopre uomo assist

NUOVO RUOLO. Non segna, ma aiuta i compagni a farlo. E Cosmi esalta il «Chievo psicologo»
Sponda per Abbruscato sul gol di Rigoni, tocco decisivo per Bentivoglio E fa espellere Lucarelli

 Sergio Pellissier: a Livorno una grande prestazione
Sergio Pellissier: a Livorno una grande prestazione

 Sergio Pellissier: a Livorno una grande prestazione
Sergio Pellissier: a Livorno una grande prestazione

Quante cose ha fatto Sergio Pellissier a Livorno. Assist vincente per il gol di Bentivoglio, sponda illuminante per Abbruscato nella rete di Rigoni.
Ma non solo: Pelobomber indirettamente ha fatto espellere Lucarelli che è andato a protestare troppo vivacemente con l'arbitro Gava, dopo che l'attaccante aostano era stato atterrato al limite dell'area da Diniz. Ma non è finita. Pelobomber si sarebbe anche procurato un rigore, se Gava avesse sanzionato l'intervento sul capitano gialloblù di De Lucia. Vi basta? Sergio è tornato. «Sto bene. Corro con allegria. E se il gol non arriva, pazienza. Arriverà. Intanto mi godo i punti conquistati. Se vai in campo in condizioni fisiche precarie, rischi di innervosirti. Ma adesso non è più così. Stiamo vivendo un momento felice. Abbiamo già raccolto otto punti in più rispetto a quanto fatto a fine girone d'andata dello scorso campionato».
Il Chievo dopo la doppia sconfitta esterna contro Parma e Samp si è improvvisamente risvegliato. Che cosa è cambiato? «Innanzitutto l'arbitro. In quelle due partite eravamo stati penalizzati. A Livorno abbiamo assistito ad una conduzione di gara equa, e questo non è poco. Non so se questa (21 punti, nove in più delle terz'ultime) è la nostra giusta dimensione ma di una cosa sono sicuro: vogliamo la salvezza e speriamo di poterla ottenere il prima possibile».
Una battuta la merita anche Rigoni. «Fa diga in mezzo. È importantissimo per i nostri equilibri. Già la passata stagione si era rivelato fondamentale. Blocca e fa ripartire la manovra. Per noi uno come lui è preziosissimo».
Vale però la pena ripescare anche un passaggio dei pensieri di Serse Cosmi di fine gara. Il tecnico del Livorno ha detto che «il Chievo credo sia lo psicologo del campionato di serie A. Nessuno meglio di loro sa mettere in evidenza pregi e difetti delle avversarie. Complimenti a loro per la partita che hanno disputato». Non sempre capita di ricevere complimenti di questo tipo. Ma la banda del Mimmo, evidentemente, deve avere colpito non poco l'Uomo del fiume. S.A.

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