Delle sei medaglie d'oro conquistate dall'Italia paralimpica agli Europei di Funchal (Portogallo), due sono veronesi. Stefano Raimondi e Xenia Francesca Palazzo hanno infatti confermato le attese della Verona Swimming Team di Marcello Rigamonti e dell'Italia del ct Riccardo Vernole.
Raimondi ha vinto nei 100 rana con il tempo di 1'06”40 battendo lo storico rivale Maksym Krypak, campione mondiale dorso. I due atleti si sono sfidati anche nei 50 stile libero dove il nuotatore di Bonaldo di Zimella ha condotto la prima parte della gara ma nelle bracciate finali l'ucraino ha toccato per primo 23”52 contro il 23”81 del veronese. Oggi si ritrovano per un'altra sfida, i 200 misti, e Raimondi cercherà di limare il secondo di ritardo da Krypak.
Bene Xenia Francesca Palazzo nei 400 stile libero, dove ha già vinto a livello europeo. Ha concluso in 4'54”02, ma dalla vasca è uscita stremata: i 100 dorso l'attendono per un'altra medaglia, molto conterà la capacità della veronese di recuperare dal grande sforzo. Il fratello Misha nel 200 stile libero ha concluso con il quinto posto: il 2'02” non è un gran tempo ma agli Europei si è presentato in condizioni fisiche non ottimale, per cui bene comunque. Vedremo come andrà nei 100 dorso.