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CANTIERE APERTO

Volti nuovi in casa Hellas, Verdi in vantaggio su Ilicic

Simone Verdi
Simone Verdi
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Simone Verdi

L’operazione Hrustic potrebbe essere solo la prima di numerose altre che Maroccu vorrebbe chiudere, sia in entrata che in uscita, prima del gong che stopperà il mercato estivo. L’arrivo dell’australiano, che ieri ha svolto le visite mediche al Don Calabria in Via San Marco ed ha firmato un contratto che lo legherà all’Hellas per i prossimi tre anni con opzione per il quarto, non esclude un altro ingresso sulla trequarti. Il centrocampista, vincitore dell’ultima Europa League con l’Eintracht Francoforte, può occupare tranquillamente il ruolo di terzo nella mediana di Cioffi alternandosi con Ilic o Tameze. La sua esperienza internazionale, fatta di 12 presenze e due gol con la maglia dell’Australia e di cinque partite in Europa, consente al ventiseienne mancino nato a Melbourne ma di passaporti Rumeno e Bosniaco di elevare il tasso di competitività del Verona. Forte fisicamente e tecnicamente, Hrustic è dotato di un gran sinistro che gli ha permesso di segnare spesso dalla distanza e pure su punizione. Shake 04, Groningen e Francoforte i club maggiori nei quali ha militato tra Bundesliga ed Eredivise. Ai tedeschi dovrebbe andare una sorta di indennizzo di appena 500 mila euro perché Ajdin era in scadenza a giugno 2023.

Sulle sue tracce c’erano parecchi club europei e pure Italiani come, ad esempio, il Bologna e la Salernitana. In linea teorica, va a sostituire quell’Alexandropoulos finito allo Sporting Lisbona, pur con caratteristiche differenti e decisamente più offensive. Ilicic, Verdi e Pereiro rimangono i nomi caldi per la trequarti. Le prossime ore saranno, per forza di cose, quelle decisive per capire chi di loro si vestirà di gialloblù. Le concorrenti sono il Bologna per Ilicic, Lecce e Salernitana per Verdi e lo spezia per Prereiro. Tra le operazioni di contorno, Maroccu sta intavolando con Sartori lo scambio Magnani-Mbaye. Il centrale non rientra più nei piani di Cioffi ed il club di Setti gli sta cercando una soluzione. Discorso molto simile anche per l’esterno destro del Bologna che è in scadenza a giugno. Il senegalese, fresco campione d’Africa con la sua Nazionale, rappresenterebbe una buona alternativa sulla destra per Faraoni ma, l’eventuale suo approdo al Bentegodi, chiuderebbe la strada a Terracciano. Ecco, quindi, che Maroccu dovrebbe trovare una sistemazione al baby gialloblu, magari in B oppure in Serie C. Da non dimenticare neppure l’asse con la Sampdoria.

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Un’altra opzione per la fascia destra è Fabio Depaoli. L’ex Chievo ha dato l’arrivederci a Verona ai suoi amici più stretti già in giugno e, da allora, sta aspettando che i due club si mettano d’accordo per un suo ritorno. Ai blucerchiati non dispiacerebbe un prestito con il solito diritto di riscatto, ma sarà il Verona a decidere se affondare il colpo o meno. Discorso abbastanza simile per un altro ex, Verre. L’arrivo di Winks gli ha definitivamente sbarrato le porte dell’undici titolare e lui, invece, vuol giocare. Verona rappresenta un’opportunità gradita e Maroccu ci sta pensando perché offrirebbe un’alternativa a Kallon e Lasagna nel gioco delle punte, senza dimenticare che Valerio conosce bene sia l’ambiente che la filosofia di gioco gialloblu. Inoltre, ci sono da piazzare Praszelik, probabilmente all’estero, Tupta, destinato a Pescara e il portiere Chiesa. Retsos è praticamente già un giocatore dell’Olympiakos dopo aver rescisso con l’Hellas ma, la notizia più importante è che, al momento in cui scriviamo, nom sono previste le uscite di Tameze ed Ilic. Se davvero dovesse essere così, probabilmente, sarebbe l’operazione di mercato più importante per Cioffi.

Davide Cailotto

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