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Verona-Bologna 2-1

Tudor: «La partita l'hanno vinta i cambi, è un bel segnale. Caprari una sorpresa, è da nazionale»

Tudor abbraccia Kalinic (Fotoexpress)
Tudor abbraccia Kalinic (Fotoexpress)
Tudor abbraccia Kalinic (Fotoexpress)
Tudor abbraccia Kalinic (Fotoexpress)

Igor Tudor dopo la vittoria in rimonta del Verona sul Bologna: «Avevamo spinto dall'inizio ma quel gol ci ha dato nervosismo, nel secondo tempo li abbiamo schiacciati e con i cambi abbiamo vinto meritatamente».

«Sono stati molto combattivi considerando le molte problematiche che hanno avuto. Sono contento, tre vittorie da inizio anno. Quasi un peccato ci sia la sosta ora: sfruttiamola

Oggi i cambi hanno deciso la partita: chi è entrato è quasi un titolare. Mi piace quando chi entra decide la partita, significa che c'è un bel gruppo: abbiamo gente umile e di qualità».

«Simeone è in un periodo in cui la porta gli sembra piccola: sta facendo comunque bene, io gli sto dicendo di non pensare troppo e fare pochi calcoli. È un giocatore fondamentale per noi, si sbloccherà. Caprari da nazionale? Non posso dire di no. Ha fatto gol, è cresciuto anche fisicamente, sta lavorando dal primo giorno come un matto. Sono contento di lui, è stata una bella sorpresa».

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