<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Ferrari già protagonista Leclerc è il più veloce

La Ferrari di Chalres Leclerc sul circuito di Baku
La Ferrari di Chalres Leclerc sul circuito di Baku
La Ferrari di Chalres Leclerc sul circuito di Baku
La Ferrari di Chalres Leclerc sul circuito di Baku

Il weekend azero inizia con il piede giusto per Charles Leclerc. Al monegasco, che a causa degli ultimi due GP ha perso la testa del Mondiale, si chiedeva una prova d’orgoglio che è prontamente arrivata. Al di là dell’ottimo tempo ottenuto, 1’43“224, la sua Ferrari è parsa in ottima forma sia sul giro lanciato che nel ritmo-gara. Ed è riuscita a primeggiare mettendosi dietro le due rivali più accreditate, le Red Bull di Perez e Verstappen. I piloti hanno spinto tutti al massimo, tant’è che non sono mancate uscite di pista e sfioramenti dei muri. Ma Leclerc ha saputo sfruttare al massimo le doti della Rossa, che in frenata riusciva a guadagnare ciò che perdeva nel lungo rettilineo. Dietro Leclerc si è insediato il messicano Perez, autore di due ottime prove. Sono solo due i decimi di distanza tra lui e la Ferrari, segno che ancora una volta che le vetture sono molto vicine come prestazioni. Frenato dal traffico in pista Verstappen, che non è andato oltre il terzo tempo. Ma l’olandese ha mostrato gli artigli negli ultimi minuti, quelli relativi al passo gara. Prove completamente opposte per due ex campioni del mondo. Sugli scudi un sempre grintoso Fernando Alonso su Alpine, che ha fatto registrare il quarto tempo (anche se a quasi un secondo da Leclerc). Solo dodicesimo invece Lewis Hamilton, che ancora una volta non pare essere riuscito a trovare il giusto feeling con la vettura. L’altro ferrarista, Carlos Sainz, deve accontentarsi del quinto posto: non male nei primi due settori, ha invece avuto maggiori problemi nel rettilineo finale e non è riuscito a colmare il gap con i primi. Ma resta comunque positiva la sua prova, l’impressione è che la sua Rossa non abbia mostrato tutto il suo valore. In sesta posizione si è insediato il francese Gasly, che ha preceduto il promettente pilota della Mercedes Russell, nuovamente davanti al compagno di scuderia Hamilton. Gli ultimi tre posti sono occupati da Tsunoda (AlphaTauri), Ocon (Alpine) e Norris (McLaren). •.

Suggerimenti