Sette attaccanti. Otto con Millico, a Veronello appena deciderà il Torino. Tante carte ma pochi gol sul piatto. Il punto è chiaro. Il nervo scoperto dell’andata del Chievo non è stato ancora ripulito, nonostante la forza del gioco e il talento purissimo di Vignato ormai al livello dei migliori. (...)
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