Il Procuratore della Figc, riferisce l'Ansa, ha deferito al Tribunale Federale Nazionale undici squadre «per avere contabilizzato plusvalenze e diritti alle prestazioni dei calciatori per valori eccedenti quelli consentiti in misura da incidere sui requisiti federali per il rilascio della Licenza Nazionale»: fra di esse c'è il Chievo, che nel frattempo però è scomparso dal professionismo su decisione del Tribunale Federale per mancati versamenti dell'Iva.
Gli altri club deferiti sono Juventus, Napoli, Sampdoria, Pro Vercelli, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Novara, Delfino Pescara 1936.