Voleva lui Aglietti. Lui più di ogni altro. Sapeva che Ciciretti era diverso. Non è solo questione di talento, c’è molto di più. Magia pura, figurarsi in B dopo essere stato uno dei prescelti dal Napoli per duettare con Insigne e Mertens. Ritenuto all’altezza per parlare quel linguaggio di calcio. (...)
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