Sconfitta asperrima.
La Clivense cade a Ponte San Pietro contro la Cenerentola del girone. Una partita maledetta, descritta alla perfezione dal riferimento alla legge di Murphy: tutto quel che poteva volgere al peggio è volto al peggio.
Novantasei minuti di dominio trascolorano nella sconfitta, griffata Gningue con compartecipazione del portiere Saccon. Inutile il veemente arrembaggio finale: Bonardi resta insuperabile, una stilettata di Prandini si stampa sul palo. Il Ponte San Pietro resiste con ogni arma possibile, dèa bendata compresa. Dopo sei minuti di recupero finisce 1-0.
Sconfitta che non rovina il cammino della Clive ma obbliga ad una Pasqua di riflessione.
Il tabellino di Ponte San Pietro – Clivense 1-0
Ponte San Pietro (4-2-3-1): Bonardi; Concas, Cerini, Rota G., Kritta; Finardi (38’ st Rota L.), Capitanio; Ferreira Pinto (31’ st Mozzanica), Gambarini (1’ st Gogna), Kerroumi (10’ st Vitali); Gningue (34’ st Gerdelesko). A disp.: Moroni, Magli, Carubini, Zambelli. All.: Gargantini
Clivense (3-5-2): Saccon; Bragagnolo, Kladar, Kocic; Colferai (7’ st Venitucci), Zuddas (15’ st Prandini), Romano (41’ st Momodu), Cissè, Errichiello (38’ st Danieli); Farias (29’ st Leso), Brighenti. A disp.: Pavoni, Nalesso, Montolli, Peres. All.: Allegretti
Arbitro: Cafaro
Assistenti: Trajanovski e Pizzonia
Reti: 25’ Gningue (P)
Ammoniti: Zuddas (C)
Angoli: 5-6; recuperi: 0’ pt;6’ st.