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Serie D

Lampi di Ekblom e De Rigo. Il ChievoSona brilla subito e ora scommette sui nuovi acquisti

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Esultanza del ChievoSona dopo la vittoria sul Montecchio
Esultanza del ChievoSona dopo la vittoria sul Montecchio
Esultanza del ChievoSona dopo la vittoria sul Montecchio
Esultanza del ChievoSona dopo la vittoria sul Montecchio

Buona anche la seconda. Il ChievoSona, dopo il pari col Carpi, coglie una bella vittoria in terra patavina contro il Montecchio, neopromossa in D. Nell’allenamento congiunto la compagine allenata da Nicola Zanini ha superato i vicentini per 2-1 ma ciò che più conta ha messo in luce buone trame di gioco sostenuta da una discreta condizione atletica. Dal punto di vista fisico il reparto avanzato ha dimostrato di avere qualità e numeri che lasciano ben sperare cosi come in regia il tocco di palla di Diakete, classe ’98 già capitano della Primavera della Fiorentina con compagno di squadra Federico Chiesa, è apparso più volte lucido ed illuminante. Si conferma giocatore di spessore Girma autore dell’assist del vantaggio siglato dallo svedese Viktor Ekblom, un centravanti in grado di fare reparto da solo dall’alto del suo metro e novanta d’altezza abbinata alla capacita di dare profondità alla manovra del ChievoSona. «È stato preso dalla Seconda Divisione svedese e lo abbiamo messo sotto contratto per due anni», afferma il direttore sportivo Gabriel Maule soddisfatto per la prestazione della squadra. Partita che ha visto il Sona dominare la prima mezz’ora vedere il raddoppio di Ekblom annullato per un fuorigioco dubbio prima del ritorno dei vicentini a segno con Djuric nella prima vera palla gol costruita dai locali. Nella ripresa il via alla girandola di sostituzioni per provare più di un giocatore con il pallino del gioco sempre comunque nei piedi degli scaligeri che a tre minuti dalla fine ha concretizzato sotto rete con il gol di testa di De Rigo, classe 2001 da poco sul rettangolo verde.

Al di là del risultato finale la sensazione è di un Chievo Sona con buone individualità. D’altronde Maule ha avuto il compito dalla dirigenza rossoblù di alzare l’asticella della caratura della rosa da consegnare a mister Zanini. In quest’ottica s’inserisce l’ingaggio del difensore centrale Antonio Magli, classe ’91 svincolato con oltre 200 presenze in Lega Pro tra Como, Frosinone, FeralpiSalò, Renate e Giana. Prodotto del vivaio del Brescia ha giocato con le rondinelle in B con tredici presenze. Per il reparto d’attacco è stato invece messo sotto contratto il diciassettenne Simone Pagni proveniente dalla Reggina dove ha debuttato in serie B con il tecnico Stellone. Nomi di peso e prospettiva che si aggiungono al trequartista Federico Varano, classe ’95 nell’ultimo campionato con la maglia del San Giuliano City, promosso in Lega Pro, e precedentemente anche Arezzo, Pistoiese e Mantova per una settantina di presenze in C e tante altre in D. Dalla Luparense ha seguito il tecnico Zanini l’esperta mezz’ala Andrea Boron mentre dal vivaio del Genoa è giunto il 2004 Ciro Esposito, pronto a ricoprire il ruolo di centrale. Nella difesa a tre schierata dal mister del ChievoSona anche George Petdji proveniente dal Belluno. Buone indicazioni sono arrivate infine da Ben Khalek , un classe 2002 nell’ultimo campionato in forza al Gravina. Della vecchia guardia in campo contro il Montecchio il capitano Pietro Gecchele, Belen, Sylla, Valbusa e il portiere Carnelos..

Stefano Joppi

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