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tuffi

Trofeo delle otto Nazioni giovanili, Cecilia Bragantini ai piedi del podio

Per 15 punti resta giù dal podio da 1 metro: 336.25 punti, buoni tuffi, peccato solo per l’errore sull’avvitamento indietro. I suoi risultati da 1 metro e 3 metri hanno contribuito al piazzamento del’Italtuffi al terzo gradino del podio
Cecilia Bragantini (Fondazione Bentegodi) con il tecnico Riccardo Giacometti
Cecilia Bragantini (Fondazione Bentegodi) con il tecnico Riccardo Giacometti
Cecilia Bragantini (Fondazione Bentegodi) con il tecnico Riccardo Giacometti
Cecilia Bragantini (Fondazione Bentegodi) con il tecnico Riccardo Giacometti

“Devo migliorare molto la tenuta mentale in gara, ma del risultato sono abbastanza soddisfatta”. Commenta così Cecilia Bragantini (Fondazione Bentegodi) la sua partecipazione al Trofeo delle otto Nazioni giovanili: i suoi risultati da 1 metro e 3 metri hanno contribuito al piazzamento del’Italtuffi al terzo gradino del podio all’8 Nations Youth Diving Meet ospitato alla piscina di Torino.

Per 15 punti resta giù dal podio da 1 metro: 336.25 punti, buoni tuffi, peccato solo per l’errore sull’avvitamento indietro.

“Stiamo lavorando molto bene, Riccardo Giacometti (il tecnico, ndr) cerca sempre di farmi stare tranquilla e rendermi consapevole della mia forza. Di questa disciplina mi piace tantissimo la ricerca della perfezione e l’eleganza del gesto", da insistere negli allenamenti al Centro federale per essere pronta ai prossimi Assoluti di aprile, sempre a Torino.

La convocazione all’8 Nations Youth Diving Meet è stata una conquista sudatissima, superando severe selezioni e assommando punteggi: “Cecilia si è brillantemente guadagnata la partecipazione rappresentando i colori azzurri alle Otto Nazioni giovanili”, precisa Ricky Giacometti che ha fatto parte dello staff tecnico.

Anna Perlini

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