L’esordio in Ifl 2023 non va come sperato per gli Agsm Aim Mastini Verona. La serata contro i Rhinos Milano è da dimenticare, il punteggio di 6-30 racconta di una serata storta, costellata di errori che ora il coaching staff avrà tempo di sistemare, in settimana, in previsione di una sfida cruciale come quella agli Skorpions.
Sabato sera, nello storico stadio Europa di Bolzano, il team milanese guidato da coach Nobile comincia subito con la marcia giusta: drive efficace innescato dal quarterback Baughman, connessione aerea con Brock e vantaggio dei nero-arancio. I Mastini cercano la reazione immediata, affidandosi alle corse di un Manuel Savoia sempre generosamente in partita.
Buona anche la giocata di Colosimo per La Rocca, ma nulla di fatto nel primo quarto, e intanto i Rhinos crescono. Jeffcoat mette a segno un intercetto acrobatico, ma un errore difensivo immediatamente successivo costa una ricezione facile in endzone di Escobar, e il raddoppio milanese.
I Rhinos si adattano bene al gioco scaligero, mettono a loro volta a segno un intercetto e si prendono una safety sfruttando gli errori dei Mastini. Big play di Simone Boni, a riportare il free kick direttamente in endzone, e si va all’intervallo su un pesante passivo di 0-23. Al ritorno in campo, il coaching staff veronese si gioca la carta Jeffcoat in posizione di runningback, ma il ritmo e la continuità di gioco continuano a latitare. Sullo 0-30, la partita è compromessa, ma i gialloblù devono, e possono, avere una reazione di orgoglio, in un finale che lascia spazio alle giovani leve da entrambe le parti.
Buon sack di Safiano, buone giocate di Oble Koffi, e finalmente la soddisfazione di un touchdown segnato da Pietro Vacchini, alla prima marcatura in carriera, innescato dalla ricezione di Agostinis. È il segnale, insieme all’intercetto del difensore scaligero Portesan, che i Mastini ci sono, e che sono pronti a raccogliere la sconfitta come una lezione preziosa in vista di un campionato che è solo alle battute iniziali.
Il vento freddo di Bolzano può spazzare via le difficoltà rilevate contro una squadra attrezzata per competere ad alto livello in questo campionato. Sabbie mobili che vanno stabilizzate. Con tanti giovani in organico, i Mastini devono ripartire dal lavoro, alzando subito la testa. Il tempo è tiranno: sabato 18 marzo si torna già in campo, di nuovo a Bolzano, contro gli Skorpions Varese, per un match che può diventare una sana rivalsa fra due squadre uscite entrambe sconfitte dalla gara di esordio.