Ancora una sconfitta, stavolta particolarmente dolorosa.
Contro i Lions Bergamo, i Redskins si arrendono 36-0.
I Redskins partono bene, gestiscono un primo quarto e parte del secondo in cui la voce grossa la fanno le difese, tenendo bloccato il risultato sullo 0-0. Come già capitato, però, le linee d’attacco faticano a reggere la pressione avversaria, complice l’età giovanissima e qualche ingenuità. Il risultato sono palloni droppati e occasioni sprecate, con il quarterback Samuele Gaspari messo sotto pressione. Nel secondo quarto, arrivano due touchdown in cinque minuti a raffreddare le speranze.
Al rientro in campo i Redskins dimostrano più animo e migliori movimenti di gioco, che riportano la sfida in equilibrio. Un equilibrio vanificato da dei sanguinosi intercetti, Ventura va di corsa personale, imbeccato da Carminati, e poi i Lions arrotondano con una safety. L’ultimo quarto vede altri due touchdown, ancora di Ventura e poi di Piemontese, con i calci di Veber per il definitivo 36-0 che lascia con l’amaro in bocca gli uomini di coach Franco Bernardi, in una sfida che alla vigilia prometteva di essere fra le più abbordabili.