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Stasera al Villafranca Festival

Profumo di blues per Gianna: «Canto la forza di essere liberi»

Tra rock e blues Gianna Nannini sarà domani sera a Villafranca
Tra rock e blues Gianna Nannini sarà domani sera a Villafranca
Tra rock e blues Gianna Nannini sarà domani sera a Villafranca
Tra rock e blues Gianna Nannini sarà domani sera a Villafranca

Pianoforte e Gianna Nannini per regalare, ma qui il gioco è troppo facile, notti magiche anche a Villafranca. Con il suo tour «La differenza» l’artista toscana salirà sul palco del castello stasera. Per il concerto ci sono ancora biglietti: si possono acquistare anche in biglietteria prima dell’evento.

 

«La differenza», da cui prende il nome la tournee estiva, è anche l’ultimo album della Nannini, uscito a fine 2019. E che segue «Amore gigante», pubblicato due anni prima. Durante il concerto, oltre alle canzoni dell’ultimo disco la rocker di Siena, suonerà anche i brani più celebri del passato. «Avevo in mente da tempo», spiega la Nannini, «un tour con il pianoforte e l’occasione perfetta si presenta ora, dato che la capienza per i concerti è ridotta e bisogna mantenere il distanziamento. Allora ho pensato, come sognavo da tempo, a un concerto che dia la sensazione di essere a casa».

 

Il concerto piano e voce riprenderà – così come nel suo ultimo album – molte sonorità legate agli anni Ottanta e Novanta. «Sono partita per Nashville», continua la cantante parlando del disco, «nel 2019 facendomi guidare dall’istinto. Cercavo un’atmosfera, quella nel Tennesse, dove si è sviluppata la musica afroamericana, adatta per cantare i miei nuovi testi più blues di prima. Grazie a Dave Stewart che mi ha messo in contatto con questa realtà», prosegue ancora l’artista sempre molto amata dal suo pubblico, «ho riscoperto lo spirito del fare musica insieme, suonare insieme in uno studio. Ogni paese ha il suo blues e per me questo significa appartenere alla cultura popolare».

 

Da sempre la Nannini nelle sue canzoni, e nei suoi concerti, tocca e racconta temi di attualità e battaglie sociali. E questa volta non è da meno: «Io che ho sempre scritto di uguaglianza, di libertà e libertà dalle paure, non ho paura di guardare, di amare, di abbracciare chi sa fare la differenza. A volte è la gentilezza a fare la differenza, a volte la forza, il coraggio. Tutti siamo capaci di gesti che ci portano fuori dalla ripetizione, dalla prevedibilità a cui spesso sacrifichiamo la nostra vita. E questo tour», conclude, «parla del piano e del forte, delle differenze, di come queste convivono in ognuno di noi».

 

Rocker italiana per antonomasia, Gianna Nannini durante la sua lunga carriera ha conquistato generazioni di fan con il suo marchio di fabbrica: dolcezza melodica che si unisce all’ energia pura. A partire dal suo primo album di successo «California», del 1979, che contiene il singolo «America», al suo diciassettesimo disco «La differenza», in oltre quarant’anni di carriera ha venduto milioni di dischi, conquistando innumerevoli dischi di platino.

 

Grazie alla sua esuberante e istrionica presenza scenica, unita ad un approccio sempre molto diretto, in questi anni ha registrato innumerevoli sold out non solo sui palchi italiani ma in quelli di tutta Europa. Nel 2019, inoltre, le è stato consegnato il Premio Tenco, riconoscimento che viene conferito dal 1974 agli artisti che hanno apportato un contributo significativo alla canzone d’autore mondiale.

 

Domani, venerdì, invece, al castello sarà il turno di Uto Ughi & i Solisti Veneti. Sabato, l’ultimo appuntamento con il «Villafranca Festival» con Alice nel suo omaggio a Franco Battiato. 

Nicolò Vincenzi

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