Avanti tutta. Dopo la grande serata di ieri, lo show Arena Suzuki ’60 ’70 ’80...e ’90 torna protagonista sul palco dell’anfiteatro scaligero. In Arena ci saranno tra gli altri gli Acqua che con la loro “Barbie Girl” si sono imposti nelle hit parade degli anni ’90 con un stile irriverente e scanzonato, spazio poi a The Trammps con “Disco Inferno”, brano datato 1976 che ha fatto ballare milioni di persone in tutto il mondo in tantissime occasioni diverse. Si tornerà poi negli anni ’90 con Haddaway e la sua “What is love” prima della hit “Relax“ firmata Frankie Goes to Hollywood. Non ci sarà purtroppo Umberto Tozzi, uno dei beniamini dell’Arena, che era pronto a far cantare il pubblico veronese sulle note della sua “Stella stai” ma è bloccato dal Covid, quindi spazio alla “Walking on Sunshine“ probabilmente il brano più famoso di Katrina and the Wawes.
La stella dagli Usa
Amii Stewart fa parte della storia della musica internazionale, statunitense di nascita ma italiana di adozione, che stasera in Arena canterà “Knock on wood”: di fianco a lei e Amadeus ci sarà anche Fabio Concato con la sua “Domenica bestiale“. Il viaggio nel tempo tornerà negli anni ’90 con i Fool’s Garden, gruppo tedesco divenuto famoso con la hit “Lemon Tree“, successo internazionale nel 2006. Nik Kershaw canterà “The Riddle“, uno dei suoi maggiori successi poi remixato in epoca recente da Gigi D’Agostino, mentre “Galactica“ è la hit scelta dai Rockets per un tuffo nei miti anni ’80. Pubblico pronto a ballare con la “Found love” firmata Double Dee e “Please don’t go” dei Double You, poi gli anni ’90 si passerà ai ’60 con i Dik Dik e la loro immortale “L’isola di Wight” prima di Raf e della sua “Sei la più bella del mondo”.