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La decisione

Pestaggio in Bra
Obbligo di firma
per i 4 aggressori

Di spalle tre degli arrestati in Bra
Di spalle tre degli arrestati in Bra
Di spalle tre degli arrestati in Bra
Di spalle tre degli arrestati in Bra

È stato convalidato l'arresto e sono tutti liberi i quattro aggressori del pestaggio avvenuto in piazza Bra domenica pomeriggio. 

In attesa del processo, sono stati infatti sottoposti dal giudice all'obbligo di presentazione quotidiana alle forze dell'ordine e al divieto di avvicinamento alla vittima del pestaggio. Marian Tiba, Ioan Popa, Costel Trfon e Nicolaie Marica (tutti cittadini romeni fra i 25 e i 40 anni) sono accusati di aver aggredito a calci, pugni, e con colpo sferrato con un collo di bottiglia, un loro connazionale.

 

ANNUNCIATO UN CORTEO

Intanto sul tema della sicurezza «Verona ai Veronesi» ha annunciato un corteo che partirà mercoledì alle ore 20.30 da Porta Palio e, attraversando i Bastioni, si concluderà proprio in Piazza Bra. 

 

LE POLEMICHE

Alle prime reazioni politiche sono seguite quelle del sindaco Flavio Tosi, che ha rivelato di  ha spiegato di aver avuto «una telefonata piuttosto accesa con il Prefetto perchè ieri l’unica presenza era quella della guardia giurata pagata dall’amministrazione comunale». Per l'europarlamentare della Lega Fontana «la decisione di rimettere in libertà chi viola le regole è un freno a mano tirato per la lotta a favore della sicurezza». Per il forzanuovista Castellini «nessuna forza politica, da sinistra a destra, può ritenersi esonerata da una diretta responsabilità per questa grave situazione in cui versa la nostra città». Per Federico Sboarina «un segnale non rassicurante per i cittadini che non si sentono tranquilli nella propria città». 

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