«Quel video dimostra la grande professionalità degli agenti delle Volanti di Verona». Dopo il difficile e movimentato arresto (con video divenuto virale sui social e diverse critiche per eccessiva "morbidezza" da parte di alcuni utenti) di ieri a Porto San Pancrazio, arriva la nota del sindacato di polizia.
Il segretario generale del Siulp veronese Davide Battisti commenta: «Quell'uomo era in evidente alterazione psico-fisica dettata dall’assunzione di sostanze stupefacenti.
Proprio in considerazione di tale ultimo aspetto e per evitare di esporre l’individuo a ripercussioni per la propria incolumità, i poliziotti hanno cercato di gestire la situazione con modalità contenute denotando un’elevata competenza nonché, una volta ancora, la capacità di sapersi adattare al tipo d’intervento da attuare e di chi – in quei frangenti – è destinatario delle operazioni di polizia».
CI FILMANO? BENE COSI'
«D’altronde», continua il sindacato, «il lavoro delle forze dell’ordine è costantemente sottoposto a videoriprese con immagini che, nel giro di pochi istanti, invadono la rete esponendosi ai più eterogenei giudizi dell’opinione pubblica. Elemento che, a nostro giudizio e se opportunamente contestualizzato, non fa altro che accrescere il valore delle attività delle donne e degli uomini in divisa, ma nel tempo stesso documenta eloquentemente la complicata attività svolta al giorno d’oggi dai professionisti della sicurezza, chiamati troppo spesso a rispondere di eccessi nel loro operato e a pagarsi migliaia di euro di spese legali o, come in diverse altre occasioni, a far fronte alle spese mediche per le lesioni riportate. Nell’auspicio di una pronta guarigione, esprimiamo ai colleghi feriti, il nostro più vivo apprezzamento ed incondizionato sostegno».