Non se lo aspettava proprio lo chef Mida Muzzolon di Tenuta San Martino a Legnago di far scoppiare un caso con la sua pearà rivisitata.
E per questo ha deciso di prendere la parola e spiegare la sua posizione. «Amo la pearà e mi dispiace d’aver urtato la sensibilità di alcuni veronesi, ma la cucina è sia tradizione che innovazione», esordisce lo chef. «Con la trasparenza che da sempre ci contraddistingue», aggiunge, «ho spiegato come si trattasse di una versione rivisitata priva di midollo, con l’aggiunta della castagna e non dell’originale, la ricetta proposta non voleva e non doveva in alcun modo alterare la mitica pearà amata da noi veronesi».
Insomma, Muzzolon che da anni porta avanti una cucina basata sul concetto che «l’innovazione è la tradizione del passato» difende la propria scelta. «Conosco bene la storia della pearà», conclude lo chef, «proprio per questo mi sono permesso di rivisitarla».