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Dopo la festa della Curva

Sboarina: «Cori nazi?
È un caso singolo
L'Hellas non è così»

Il sindaco Federico Sboarina
Il sindaco Federico Sboarina
Il sindaco Federico Sboarina
Il sindaco Federico Sboarina

Sui cori nazisti alla festa della Curva dell'Hellas Verona, apparsi in un video online che ha fatto il giro del web e di molte testate nazionali (e seguiti da un altro video dello stesso tenore), interviene ora il sindaco Federico Sboarina la cui passione per la squadra gialloblù è nota. 

Sboarina sostiene:«È da condannare qualsiasi azione che inneggi a Hitler, come a qualsiasi totalitarismo che abbia causato milioni di morti innocenti. Personaggi a cui la Storia ha già assegnato una collocazione e il relativo giudizio. Proprio per questo, oggi merita focalizzare l’attenzione sulla cronaca, che ci riporta di un caso singolo messo in moto a tarda notte probabilmente da qualche bicchiere di troppo. Sono comunque atteggiamenti che non devono avvenire perché ottengono solamente effetti negativi. La ricaduta immediata è quella di dare alla città e alla tifoseria dell’Hellas Verona una immagine che non le rappresenta. Verona e i tifosi dell’Hellas hanno un alto concetto dei valori, conoscono i fatti che appartengono alla Storia e non meritano giudizi negativi superficiali».

Sulla vicenda sono intervenuti anche la comunità ebraica e la società Hellas Verona

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