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«San Michele
verifiche
alla moschea»

Il Comune verifichi se l’apertura del Centro di culto islamico di San Michele rispetta la legge. Intervengono in merito il senatore e segretario cittadino della Lega Nord Paolo Tosato e il presidente del Consiglio comunale Luca Zanotto (Lega) con un’interrogazione in Consiglio. «È necessario sapere se il Comune sia al corrente dell’apertura del Centro, se abbia rilasciato apposite autorizzazioni e soprattutto se non intenda verificare che siano state rispettate le norme in materia nel nostro Paese e nella nostra Regione. Siamo convinti che la convivenza tra diverse culture passi innanzitutto dal rispetto della legalità». E il consigliere regionale della Lega Alessandro Montagnoli aggiunge che «la Regione con la legge 12 del 12 aprile 2016 ha approvato le norme sui luoghi di culto, definendo in maniera chiara dove possono essere realizzati. È pertanto obbligo dei Comuni verificare il rispetto di queste norme ed eventualmente adottare tutti gli opportuni provvedimenti». Presenta sul tema un’interrogazione in Consiglio comunale il vicecapogruppo della Lista Tosi, Vittorio Di Dio, chiedendo «chi sono i responsabili del nuovo centro islamico e da dove arrivano i finanziamenti che ne hanno consentito la realizzazione» e «se il nuovo centro culturale è rispettoso dei nuovi dettami normativi». E poi: «Il richiedente ha sottoscritto con il Comune la convenzione che prevede, oltre a un eventuale impegno fideiussorio, il vincolo di utilizzare la lingua italiana per tutte le attività?», chiede Di Dio, aggiungendo «se e in che termini si è espressa la Settima circoscrizione».E.G.

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