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Pista ciclabile nel degrado
il Pd si appella al sindaco

Le erbacce che invadono la pista ciclabile che parte da Bosco Buri
Le erbacce che invadono la pista ciclabile che parte da Bosco Buri
Le erbacce che invadono la pista ciclabile che parte da Bosco Buri
Le erbacce che invadono la pista ciclabile che parte da Bosco Buri

Alcuni tratti della pista ciclabile che da Bosco Buri porta a Zevio sono diventati impraticabili. Erbacce che coprono il manto stradale, piante d’alto fusto che impediscono il passaggio se non a senso unico alternato ai numerosi ciclisti e pedoni che la percorrono, hanno invaso un lungo tratto nel territorio del Comune di Verona della striscia d’asfalto di poco più di 13 chilometri che da Bosco Buri porta a Ponte Perez di Zevio.

Il tratto sotto accusa, in cui si è provveduto solo in poche occasioni allo sfalcio dell’erba, va dal sottopasso dell’Autostrada, dopo un paio di chilometri da Bosco Buri in direzione Zevio, fino al Parco del Pontoncello. Una situazione di degrado che interessa solo il tratto nel territorio del Comune di Verona e che, come spiega il consigliere comunale del Pd Stefano Vallani, potrebbe essere risolto quanto prima. «Il gruppo consigliare del Pd ha presentato un’interrogazione al sindaco», spiega Vallani, «per denunciare lo stato di degrado in cui versa la ciclabile nel territorio della Settima Circoscrizione, la cui manutenzione per la prevenzione del rischio idraulico spetta al Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste-Sezione Bacino Idrografico Adige Po-Sezione di Verona. Si invita il Comune a fare come San Martino Buon Albergo, che da tempo ha in uso la manutenzione, e attivarsi per avere dal Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste la concessione del mantenimento e miglioramento degli argini e se necessario, poter attivare forme di controllo e vigilanza che in alcuni casi sono non solo opportune ma anche necessarie per il via vai di motorini e automobili che nonostante il divieto percorrono la ciclabile. Lo scorso anno ci sono stati un paio di interventi di Amia che hanno solo in parte e momentaneamente risolto il problema che in questi mesi si è riproposto».L.P.

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