Fine settimana bollente per la musica in città. Dopo la partenza «col botto» nel Regno Unito, le date in Scandinavia e Germania e quelle imminenti in Svizzera, il tour di Adele arriva a Verona per le uniche due date italiane sabato e domenica attirando migliaia di fan, anche dall’estero. E a questo straordinario evento della musica pop, si aggiungono, domenica sera, il concerto di Verona Beat al Teatro Romano e quello di Al Bano al Teatro Filarmonico. Infine, lunedì tocca a Niccolò Fabi ancora al Teatro Romano.
Ma torniamo ad Adele e alle aspettative, curiosità e follie che si muovono intorno a questo evento. Non mancano, ad esempio, i sondaggi. Se ben il 44.2% degli utenti del web che ha acquistato nel mercato secondario un biglietto per le date veronesi di Adele è italiano (con quella del 28 maggio di gran lunga più richiesta, pari al 71,6% delle transazioni), il Portale di compravendita di biglietti Ticketbis.it rileva una forte attrattiva degli show in programma all’Arena anche tra fan di paesi stranieri, per lo più limitrofi, ma non solo: un buon 11.6% di chi si è assicurato un posto per Adele a Verona è infatti austriaco, l’8.4% tedesco e per un altro 8.4% si tratta di fan della madrepatria inglese.
Questi fan stranieri sono anche quelli disposti a spendere di più per vedere Adele nella città di shakespeariana memoria, con una media a biglietto di 545 euro (l’ingresso più economico disponibile nel mercato secondario per la richiestissima data del 28 maggio è invece di 241 euro).
In attesa di vederla on stage, intanto, una simpatica analisi condotta da Ticketbis mostra quali sono le curiosità su Adele più ricercate su Google dagli innumerevoli fan interessati alle date italiane. La nazionalità britannica di Adele evidentemente non è un dato certo per tutti, visto che in cima alle Google Suggestions relative alla cantante c’è la ricerca “Adele è Italiana”. Seguono rispettivamente gli interessi circa la vita sentimentale della pop star (“Adele è sposata” si colloca in seconda posizione) e circa il suo aspetto fisico, che non lascia dubbi in merito al fascino di una discreta rotondità (“Adele è dimagrita” e “Adele è rifatta” si collocano in terza e quarta posizione).
Ma chi sono questi fan? Innanzitutto più donne, ma con una cospicua fetta anche di rappresentanti maschili (62,1% vs 37,9%), in gran parte appartenenti alla fascia 25-34 anni (28,79%) e con considerevoli percentuali anche di giovani tra i 18 e i 24 anni (24,91%) e della fascia un po’ più adulta tra i 35 e i 44 (22,53%). Non manca un 16,38% di 45-54enni.