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Villafranca

Malore fatale in bicicletta, muore il medico Nicola Carlone

Ciclista, istruttore subacqueo e professionista specializzato in radiologia diagnostica, lavorava in strutture tra Veronese, Emilia Romagna e Lombardia
Professionista. Nicola Carlone, una vita con il camice
Professionista. Nicola Carlone, una vita con il camice
Professionista. Nicola Carlone, una vita con il camice
Professionista. Nicola Carlone, una vita con il camice

È morto all’improvviso, durante un’escursione in bicicletta, la sua passione assieme a quella per le immersioni subacquee e, soprattutto, per il suo lavoro di radiologo. Villafranca piange la scomparsa di Nicola Carlone, 62 anni, medico libero professionista specializzato in radiologia diagnostica, deceduto all’improvviso sabato mattina mentre effettuava un’escursione in bici sulle colline della zona di Tregnago assieme ad alcuni medici di cui era collega e amico.

In base a una prima ricostruzione, Carlone è stato colto da malore verso le 10, a nulla sono valsi i tentativi di rianimazione da parte degli amici dottori che erano con lui ed hanno tentato di praticargli il massaggio cardiaco. Nemmeno l’arrivo tempestivo del 118, con tanto di elisoccorso, è riuscito a salvare la vita al radiologo, che sarebbe morto per un infarto fulminante.

Sub e sportivo

«Abbiamo ricevuto la telefonata che ci ha avvertito della morte di mio fratello verso le 11», spiega commosso il fratello Vito, che abita a Verona, «e non riusciamo ancora a capacitarci di quanto è accaduto. Oltre alla bicicletta Nicola, nel tempo libero, era istruttore subacqueo, era una persona che si teneva in forma. Era solare, in tanti gli volevano bene, non solo a Villafranca. La sua perdita ci ha sconvolto».

La famiglia Carlone è nota nella città castellana in quanto il padre del radiologo, Giuseppe, scomparso nel 2009 a 75 anni, fu una figura di primo piano nel panorama socio-economico villafranchese, avendo presieduto per lungo tempo l’Associazione imprenditori villafranchesi (Aiv). Pure il figlio Nicola ha saputo mettersi in luce in campo lavorativo.

Iscrittosi all’ordine dei medici nel 1989 dopo aver conseguito la laurea in medicina, il dottor Carlone nel 1996 all’ateneo di Verona conseguì la specializzazione in Radiologia diagnostica. Nei primi anni della sua carriera fu dirigente medico in diversi ospedali, dal «Magalini» di Villafranca al «Carlo Poma» di Mantova, ricoprendo ruoli pure di responsabile di struttura semplice.

Il camice bianco

A partire dal 2005 Carlone ha continuato a lavorare come libero professionista, collaborando con diverse strutture sanitarie in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. Tra gli istituti in cui lo specialista villafranchese ha lavorato vi è la casa di cura «San Clemente - Fondazione Teresa Camplani» di Mantova, dove ha ricoperto il ruolo di responsabile del servizio di diagnostica per immagini. Nel 2013, assieme ad alcuni suoi ex colleghi, Carlone diede vita ad una società specializzata nello svolgimento di servizi di radiologia a domicilio.

Dapprima tali prestazioni furono rivolte al territorio di Mantova quindi, a partire dal 2017, furono estese anche al Veronese. Alla «Home Ray» di Mantova, società di cui il medico villafranchese era direttore sanitario, la segretaria che risponde al centralino confessa: «La morte del dottor Carlone ci ha veramente spiazzati, siamo tutti addolorati per la sua perdita».

A Villafranca il fotografo Elvio Tumicelli lo ricorda così: «Nicola era un amico fraterno. Da giovane aveva trascorso molti anni negli scout. Era una persona molto buona. Rimpiangeremo la sua scomparsa». Il medico lascia i figli Giulia, Luca, Mattia assieme alla loro madre Chiara e alla sua compagna attuale Francesca.

I funerali del radiologo si svolgeranno oggi, 23 aprile, alle 15.30, nel duomo di Villafranca. Per volere dei figli, alle esequie non si riceveranno fiori per il defunto, ma si raccoglieranno fondi che saranno devoluti all’acquisto di un defibrillatore.

Fabio Tomelleri

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