Terza gara con lo sconto per il bar del palazzetto

Non c’è due senza tre per il bar del palazzetto dello sport di via della Speranza. Il Comune di Villafranca, per la terza volta in sei mesi, è alla ricerca di un gestore che si occupi della somministrazione di bevande e alimenti all’interno del Belladelli forum. Sono, infatti, andati a vuoto i due bandi pubblicati dal municipio a dicembre e a marzo: le selezioni avviate dai funzionari comunali su indicazione della Giunta del sindaco Roberto Dall’Oca erano andate deserte nonostante in entrambe le occasioni ci fosse stato l’interessamento da parte di alcune ditte, che poi però non hanno inviato alcuna offerta. È fermo, quindi, un servizio di cui sentono la necessità non solo i frequentatori del palazzetto, ma anche quelli, numerosi, del vicino parco del Tione. E sono state diverse le occasioni in cui si è avvertita la mancanza del bar al Belladelli, dopo che la precedente gestione ha chiuso i battenti l’anno scorso. Durante la campagna elettorale, ad esempio, per le oltre 300 persone che l’11 maggio erano venute per ascoltare il ministro Matteo Salvini, davanti all’entrata dell’edificio era stato collocato un furgone per la preparazione di cibi e bevande da asporto per tutta la serata. Tutti mancati incassi per il bar chiuso, che non si sono concretizzati nemmeno quando, due giorni dopo, nel palazzetto si è svolto l’evento sportivo di cycling group con bici statiche, a cui hanno partecipato oltre 1.500 atleti da tutta Italia. Per non perdere altro tempo l’esecutivo uscente, prima ancora della scadenza elettorale, aveva quindi dato mandato agli uffici di redigere il nuovo bando, pubblicato nei giorni scorsi, che scadrà oggi alle 12. Entro quell’ora dovranno giungere al protocollo le buste con le offerte. Il momento della verità sarà dunque domani, quando in seduta pubblica, alle 10, saranno aperti i plichi contenenti le proposte. Rispetto ai due tentativi precedenti la Giunta ha applicato uno «sconto» al canone minimo da versare al mese a favore del municipio. Il corrispettivo che il futuro gestore dovrà corrispondere mensilmente è stato abbassato di 100 euro, passando da 700 a 600 euro al mese. Saranno ammesse offerte al rialzo, mentre a partire dal secondo anno di locazione il Comune incrementerà l’affitto del 75 per cento rispetto all’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie. In cambio, l’impresa vincitrice avrà la concessione del bar per tre anni, rinnovabili per altri tre previa richiesta scritta da parte del concessionario. Oltre al locale interno al palazzetto con annessa cucina, i gestori avranno a disposizione il plateatico di 470 metri quadrati e un’area verde con giochi di 1.300 metri. Il bar sarà aperto tutti i giorni, da aprile a ottobre, dalle 7 alle 23 e da novembre a marzo dalle 8 fino ad almeno le 19 e non oltre le 23. Il giorno di riposo scelto dal gestore non potrà coincidere con i giorni di venerdì, sabato e domenica. Inoltre i servizi igienici dovranno essere a disposizione anche di chi si trova al parco del Tione. •.