Esistono storie con un lieto fine. Persone che fanno del bene non per la visibilità, nemmeno per mostrarsi migliori di altre. Ma semplicemente (tra virgolette, ovviamente) per aiutare. Per mettersi a disposizione di chi ha bisogno. E così Albert Howard Cromwell, facchino ghanese, da una vita in Italia, avrà una bicicletta nuova. La sua era stata rubata l'altro giorno - la seconda in pochi mesi - in via Gaspare del Carretto.
Questo pomeriggio, infatti, un imprenditore appassionato di ciclismo, che vuole restare anonimo, si è messo in contatto prima con la nostra redazione e poi con Albert. Un bonifico istantaneo di mille euro aiuterà Cromwell ad acquistare una nuova bicicletta elettrica: mezzo - come aveva spiegato nell'appello pubblicato oggi dal nostro giornale - utile per poter raggiungere il lavoro.
«Voglio ringraziare questa persona», spiega Albert, «e il giornale L'Arena per tutto l'aiuto. Andrò subito a comprare una nuova bici, per me è fondamentale».
«Quando ho letto la storia sul giornale mi sono subito commosso e ho pensato a quest'uomo con quattro figli e una moglie che va a lavorare in bicicletta e quindi non ho esitato un attimo a contattare la redazione. La mia compagna, quando le ho detto quello che avevo intenzione di fare, si è messa a piangere dalla felicità e dalla commozione», le parole dell'imprenditore.
Ma oggi, sui nostri social e via mail, è iniziata una vera gara di solidarietà. Tantissimi, infatti, i messaggi dei lettori pronti ad aiutare l'uomo derubato.