Centoquaranta ragazzi tra i 6 ai 14 anni sono stati i protagonisti del Grest 2017 che li ha impegnati per quattro settimane nella parrocchia di Mozzecane capoluogo. «Il desiderio è ciò che ci spinge a realizzare grandi cose». È questa la frase che li ha accompagnati dal 19 giugno al 15 luglio. In questo periodo i giovani hanno approfondito il tema della speranza e del desiderio tramite le avventure di Luca e Nadia all’interno del meraviglioso mondo di Espera, minacciato dal furto del Grande Totem dei Desideri. L’esperienza estiva è stata organizzata e gestita da un vivace gruppo di 50 animatori che, con l’aiuto di monsignor Pietro Salvetti, suor Mariagrazia e Riccardo Ortolani, hanno ideato e realizzato varie attività, tra cui laboratori di falegnameria, ballo, musica, lavoretti con materiale riciclato e teatro. Gli animatori, ragazzi e ragazze tra i 15 ed i 22 anni, si erano preparati partecipando a una serie di corsi di formazione tra cui un incontro sulla psicologia di bambini e ragazzi, culminati con un ritiro a Smarano, dove sono state concluse le attività. Durante questo mese di giochi e divertimento sono state anche organizzate numerose uscite che hanno portato a vivere nuove avventure e creare nuove amicizie.
Nel corso del Gest i ragazzi si sono dimostrati instancabilmente partecipi e sempre entusiasti come fosse il primo giorno. «Noi animatori», dichiarano i ragazzi, «siamo soddisfatti di aver dato il meglio di noi stessi in questa esperienza a servizio dei più piccoli».
«Siamo riconoscenti alle famiglie che hanno avuto fiducia nell’azione educativa della parrocchia affidandoci i loro figli», affermano il parroco monsignor Pietro Salvetti e suor Mariagrazia, animatrice e responsabile del Grest. Un ringraziamento particolare ai giovani che hanno sostenuto il nostro progetto».V.C.