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Ente Fiera, nuove linee Scintille in Consiglio

Risotto all’isolana
Risotto all’isolana
Risotto all’isolana
Risotto all’isolana

Il consiglio comunale approva alcune variazioni al bilancio di previsione e detta gli indirizzi alla società controllata Ente Fiera srl di Isola della Scala. Proprio su questo ultimo punto si è concentrato il dibattito dell’ultima seduta non senza qualche tensione. Il sindaco Luigi Mirandola ha illustrato le linee di indirizzo per il prossimo triennio 2023-2026 spiegando che, rispetto al precedente documento, sono stati aggiunti alcuni punti per l’adesione alle normative vigenti sulle partecipate, in particolare, la richiesta di convocazione del socio unico prima dell’avvio dei maggiori eventi per illustrare l’organizzazione e per avere informazioni sulle prospettive economiche, l’attuazione di attività finalizzate a incrementare l’utilizzo del Palariso anche durante il corso dell’anno quando non si svolgono le fiere previste dal calendario, l’adeguamento alle nuove misure per la crisi di impresa, la trasmissione semestrale di una relazione al socio unico. Diverse le critiche e le perplessità espresse dai consiglieri di minoranza Stefano Canazza e Michele Gruppo (Isola Domani), con particolare riferimento ai presunti risultati economici del 2022 e alla gestione da parte di Ente Fiera. «Da quanto sappiamo l’esercizio 2022 è risultato pesantemente negativo ma le perdite sarebbero superiori rispetto ai numeri dichiarati in assemblea pubblica», ha affermato Canazza. «I risultati degli ultimi cinque anni, escluso il biennio pandemico, si attestano su una media annuale di 163mila euro, considerando che nel 2022 le associazioni e la fiera hanno lavorato bene ci chiediamo come ha fatto la partecipata a perdere». Evidenziando le difficoltà riscontrate nell’anno della ripartenza dopo l’emergenza Covid e l’impatto dell’aumento dei costi, non solo energetici, il sindaco Mirandola ha spiegato che nei due anni in cui non sono state fatte le fiere sono stati sostenuti lo stesso ingenti costi pari a 1,538 milioni di euro di cui 572mila nel 2020 e 966mila nel 2021. Riguardo poi l’entità della perdita annunciata in assemblea pubblica «ho dato il valore di una perdita di poco inferiore ai 150 mila euro ma il bilancio non era chiuso e si trattava di un dato provvisorio, ma più meno dovrebbe essere quella cifra», ha puntualizzato Mirandola. «La copertura della perdita sarà fatta utilizzando i fondi di riserva di Ente Fiera evitando di intaccare le disponibilità delle casse comunali». L’assessore al sociale Matilde Perbellini ha proposto anche un emendamento per invitare Ente Fiera a mantenere invariato il prezzo del risotto per la prossima Fiera del Riso. L’integrazione è stata ritirata poiché ritenuta non un indirizzo generale ma un’indicazione gestionale economica di competenza di Ente Fiera. Anche il consigliere Gruppo era favorevole: «Si faccia attenzione non solo al prezzo del risotto ma a tutte le attività perché ogni aumento ricade sugli utenti e su tutti i volontari». Le linee di indirizzo sono state approvate dalla maggioranza: Isola Domani è uscita dal consiglio per dissenso. •.

Lidia Morellato

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