<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

È pace alla Polisportiva San Giorgio

Enrico Beghini, il sindaco Roberto Dall'Oca e Gabriele Orsi FOTO PECORA
Enrico Beghini, il sindaco Roberto Dall'Oca e Gabriele Orsi FOTO PECORA
Enrico Beghini, il sindaco Roberto Dall'Oca e Gabriele Orsi FOTO PECORA
Enrico Beghini, il sindaco Roberto Dall'Oca e Gabriele Orsi FOTO PECORA

E così pace è fatta. La Polisportiva San Giorgio e i neonati Jets hanno trovato un accordo. L’uno contro l’altro che aveva infiammato l’estate della pallacanestro villafranchese si trasforma, alle porte della stagione sportiva, nell’epilogo migliore possibile. Deposte le armi, quindi, le fazioni che fino a qualche settimana fa si erano contese atleti e allenatori sono scese a patti. Per quest’anno, dato che l’iter dei Jets era già iniziato, ci saranno due società diverse ma collaboranti. Dall’anno prossimo, anche se per ora rimane un’ipotesi, tutto dovrebbe tornare sotto il simbolo della Polisportiva. O almeno questo è l’auspicio che fa anche il sindaco Roberto Dall’Oca, mediatore nella lunga trattativa fra le parti. Era il 10 agosto scorso quando, all’improvviso, i vertici della Psg si erano resi conto di non essere affiliati alla Fip, la Federazione italiana pallacanestro. Un atto formale, burocratico, niente di più. Ma quella firma, in piena estate, non era stata posta da nessuno. E così tutti i giocatori gialloverdi erano rimasti svincolati. Anzi, chi, e questa era la tesi della polisportiva, da tempo si era occupato della faccenda non solo non se n’era più interessato ma aveva addirittura fondato una nuova società sportiva. Svuotandone, si diceva allora, il bacino e mettendo a rischio un’intera stagione. Dall’altra parte, invece, si parlava della fine di un ciclo. Di più: della richiesta esplicita della Psg nei confronti di una parte degli allenatori e dello staff di farsi da parte. Acqua passata. Ieri mattina in municipio Gabriele Orsi, presidente della Psg, e Enrico Beghini, dei Jets, hanno firmato l’intesa. Battito di gomito e amici come prima. Avvocati e scaramucce legali? Nemmeno a parlarne. È tutto passato, dicono entrambi sicuri. In realtà sono serviti diversi incontri fra i vertici della polisportiva, della Sport Inside (di cui i Jets sono una costola) e l’intervento pure di una delegazione di genitori per trovare finalmente il punto d’incontro. Autonomia (sia economica che in campo) per entrambe, ma con l’intenzione profonda di collaborare per il bene della pallacanestro all’ombra del castello. Poche le parole di Orsi e Beghini al momento della firma davanti al sindaco nell’armistizio cestistico di ieri mattina. «Sono contento», ha detto Beghini, «che si possa proseguire per Villafranca, per la piazza che è. Sono contento di aver trovato la sinergia che durerà anche per il futuro». «L’obiettivo», ha precisato, «è dare ai ragazzi il miglior servizio possibile». Concetto espresso anche da Orsi: «Era la volontà di tutti». A fare da intermediario Dall’Oca: «Non posso che esprime soddisfazione per l’accordo raggiunto fra le due realtà. Se tutto è partito da posizioni diverse e con argomenti legittimi, quello che a noi come amministrazione premeva era di non perdere la storicità della Psg, ma nemmeno il lavoro fatto in tanti anni dalla Sport inside». E dunque la Sport Inside gestirà la serie D, la promozione femminile, l’under 18 silver, l’under 15 eccellenza e l’under 14 femminile. Inoltre proseguirà la collaborazione iniziata la scorsa stagione con il basket Sommacampagna. Alla San Giorgio, invece, spetta la promozione maschile, l’under 18 silver, l’under 14 élite, l’under 13 e tutto il settore minibasket con le categorie aquilotti, scoiattoli e pulcini. Collaborazione che prevede anche l’impiego di alcuni allenatori se entrambi i fronti, sia Psg che Jets. L’idea, quindi, è di proseguire con un’annata ponte per poi far confluire le due realtà nell’unico, storico, contenitore San Giorgio. Gli atleti maggiorenni, e i genitori dei più piccoli, al termine della stagione, però, potranno decidere se accettare la nuova proposta o accasarsi in altre realtà della pallacanestro. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Nicolò Vincenzi

Suggerimenti