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Come avvicinarsi ai cani Lezioni speciali al Grest

La scuola per cani insegna ai bambini come interagire con Fido. È con questo obiettivo ludico-educativo, che Nicola Modena, addestratore Enci, ente nazionale cinofilia italiano, ha proposto e condotto un’esperienza nei centri estivi dei Grest dei circoli Noi a Isola della Scala e a Tarmassia. «L’idea mi è venuta», spiega, «dopo aver visto il risultato positivo di un’attività di Pet-Therapy svolta nello scorso autunno-inverno a Salizzole (sede della Dog School) con ragazzi disabili e bambini della scuola elementare, nella quale partendo dalla classica Attività Assistita con Animale (AAA), si è arrivati al progetto Interventi Assistiti con Animale (IAA), vedendo il cane come un collaboratore nel processo di cura del paziente. Da qui è nata l’idea di portare la cinofilia fuori dagli schemi tradizionali. Di sicuro non siamo i primi ma di sicuro siamo in prima fila: convinti dell’importanza di operare nel sociale e dell’influenza che si può avere con i piccoli abbiamo proposto l’attività ai Grest isolani». Modena, che ha 32 anni, è anche educatore, istruttore e coadiutore di Cody, un border collie di 4 anni. «L’esperienza nei centri estivi è consistita», continua, «nel far capire ai bambini come ci si deve porre con il cane, per imparare come rapportarsi con lui e in qualche caso come superare la paura dell’animale. Sono stati proposti semplici esercizi di Cody con i bambini divisi gruppi: dare la zampa, obbedire al comando e giocare con loro. Al Grest di Isola, i ragazzi un po’ più grandi, incuriositi, hanno fatto domande su Cody, sull’addestramento, su come comportarsi in alcune situazioni come l’arrivo di un nuovo cane in famiglia». •

M.F.

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