«Presidente siamo con te... meno male che Silvio c’è»: un inno, un motto, a modo suo un tormentone che ha accompagnato Silvio Berlusconi a partire dalla campagna elettorale per le politiche del 2008 che portò alla vittoria il Popolo della Libertà e lui al quarto incarico come presidente del Consiglio.
A distanza di 16 anni da quella canzone, Andrea Vantini, compositore veronese autore dell’inno forzista ha scritto una nuova canzone per l’imprenditore e fondatore di Forza Italia.
«Il mio cuore lo sa» è il titolo, accompagnato dalla dedica «Presidente questo è per te...», che è anche il penultimo verso del brano seguito da «il sogno continuerà». «Quando è venuto a mancare Berlusconi, mi hanno intervistato a Un giorno da pecora (su Rai Radio 1) e mi hanno chiesto perché non avevo più scritto niente per lui e se avessi intenzione di farlo», dice Vantini dalla sua casa di San Giorgio in Salici. Una domanda posta anche alla luce del fatto che proprio la morte di Berlusconi, il 12 giugno scorso, «Meno male che Silvio c’è» era tornata prima in classifica nella Viral 50 Italy di Spotify.
«Ho comunque risposto di no», prosegue Vantini, «era andata talmente bene la prima che una seconda canzone non l’avrebbe equiparata». Poi però quell’idea ha cominciato a stuzzicarlo, soprattutto dopo aver visto l’ultima apparizione video di Berlusconi, girata dall’ospedale San Raffaele, in cui seppur molto debilitato raccolse le forze per chiamare all’appello gli italiani e invitarli a votare.
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«Sarà perché l’ho conosciuto, sempre così pieno di vita, ma quel suo sforzo mi ha colpito particolarmente e così mi sono deciso a comporre una nuova canzone», prosegue Vantini. Canzone che ha anche provato a proporre a Sanremo, nella categoria big: «Sappiamo che Berlusconi è divisivo, quindi ero consapevole di un’eventuale esclusione. Allo stesso tempo penso però sarebbe stato un bell’omaggio al presidente. Poi ho voluto inserire alla fine "Presidente questo è per te... il sogno continuerà": senza questa frase sarebbe stata solo una canzone affettuosa, ma non necessariamente riconducibile a lui».
Il desiderio è ora poter girare il videoclip del brano a Villa San Martino, ad Arcore. «Ci sono stato diverse volte», ricorda Vantini, «ho fatto pervenire la canzone a Marta Fascina, so che l’ha ascoltata e si è commossa. Ma al momento anche questa proposta non ha avuto seguito. In futuro, chissà».