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Ricordando Adriano Moschin, l'impegno per la comunità e la Santa Maria di un tempo

di Camilla Madinelli
Lo storico presidente del Comitato Sagra Santa Maria e "papà" della Baita è morto improvvisamente l'8 maggio di 20 anni fa a soli 51 anni
La cena in ricordo dello storico presidente del Comitato Sagra Santa Maria e "papà" della Baita, Adriano Moschin, morto improvvisamente l'8 maggio di 20 anni fa a soli 51 anni (Madinelli)
La cena in ricordo dello storico presidente del Comitato Sagra Santa Maria e "papà" della Baita, Adriano Moschin, morto improvvisamente l'8 maggio di 20 anni fa a soli 51 anni (Madinelli)
La cena in ricordo dello storico presidente del Comitato Sagra Santa Maria e "papà" della Baita, Adriano Moschin, morto improvvisamente l'8 maggio di 20 anni fa a soli 51 anni (Madinelli)
La cena in ricordo dello storico presidente del Comitato Sagra Santa Maria e "papà" della Baita, Adriano Moschin, morto improvvisamente l'8 maggio di 20 anni fa a soli 51 anni (Madinelli)

Una cinquantina di persone hanno partecipato ieri sera, mercoledì 8 maggio, alla Baita della Comunità di Santa Maria, alla cena in ricordo dello storico presidente del Comitato Sagra Santa Maria e "papà" della Baita stessa Adriano Moschin, morto improvvisamente l'8 maggio di 20 anni fa a soli 51 anni.

Ai tavoli apparecchiati con cura e imbanditi si sono seduti fondatori e soci storici del Circolo La Baita, i membri del direttivo attuale guidato dal presidente Francesco Zantedeschi, il parroco di Santa Maria padre Gottardo Gherardi, i rappresentanti delle associazioni e dei gruppi premiati dal 2005 a oggi con il riconoscimento istituito un memoria di Moschin.

Durante la serata commemorativa e conviviale, inoltre, sono stati scoperti due pannelli a ricordo don Francesco Venturini realizzati grazie alla collaborazione di Roberto Antolini, Amabilia Giacopuzzi, Renzo Udali e Remo Righetti: uno riproduce un dipinto del Santuario della Madonna del Carmine realizzato nel 1952 da don Venturini; l'altro riproduce l'immagine della statua della Madonna che un tempo veniva portata in processione nelle località della parrocchia nel mese di maggio.

"Adriano ha dedicato la sua vita alla comunità di Santa Maria, alla sagra e alle associazioni", afferma Zantedeschi. "Fu anche il primo a credere nella costruzione della Baita, a lui dedicata e operativa ormai da 17 anni. Ricordarlo a 20 anni dalla sua scomparsa è un piccolo segno della nostra riconoscenza". 

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