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Il 4 e 5 maggio

Natura e marmo uniti in «Stone Light Streets» a Sant'Ambrogio

di Camilla Madinelli
Stone Light Streets, la presidente di Nour Oustadi (Madinelli)

Si è aperta ieri sera a Ponton, tra Villa Nichesola Conforti e l'Oasi naturalistica in riva all'Adige, la quarta edizione di «Stone Light Streets» organizzata dall'associazione culturale ambientalista Nour, dall'Accademia di Belle Arti di Verona e dal consorzio di marmisti Asmave in collaborazione con il Comune di Sant'Ambrogio di Valpolicella.

Molto più di un evento, sottolinea la presidente di Nour Karima Oustadi: «Stone Light Streets è un progetto che unisce tradizione, arte e natura in un ecosistema come l'Oasi in cui hanno ritrovato casa oltre 200 specie di uccelli».

La manifestazione-progetto prevede oggi pomeriggio, sabato 4 maggio (dalle 14), e domani, domenica 5 maggio, da mattina a sera, un ricco programma di laboratori, performance creative, attività per bambini e adulti, intrattenimento musicale, iniziative sportive e ricreative (nel dettaglio sul sito web www.ambientenour.it). Da vedere le opere in marmo, pietra e luci realizzate da scultori e artisti affermati, i corsisti dell'Accademia, i partecipanti al Simposio internazionale di scultura tenutosi a fine aprile a Sant'Ambrogio a cura di Asmave.

Espongono inoltre i fotografi Carmine Grimolizzi e Daniele Tommasi.

All'inaugurazione a villa Nichesola Conforti, ieri sera, erano presenti oltre a Oustadi il presidente di Asmave Donato Larizza, il vice direttore dell'Accademia di Belle Arti di Verona Ismaele Chignola, il sindaco ambrosiano Roberto Zorzi con alcuni assessori e consiglieri. Il momento inaugurale è stato arricchito dalla proiezione del docufilm «La vita nella pietra» scritto e diretto da Mauro Vittorio Quattrina

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