Le sirene raccontate da Omero a Pascoli, da Tomasi di Lampedusa ad Andersen. E ancora vasi greci, capitelli romanici e quadri dei preraffaelliti che hanno per tema queste creature metà donne e metà pesce, in grado di ammaliare i naviganti o provocare naufragi.
“Le sirene nella letteratura e nell’arte” è il tema della lezione aperta promossa dalla Libera università popolare della Valpolicella oggi, martedì 23 gennaio, alle 18.30, nella Sala Incontri di Valpolicella Benaco Banca a Valgatara (località Rugolin, via dell’Artigianato). Sarà tenuta da una relatrice d’eccezione che arriva in Valpolicella direttamente da Milano: la critica d’arte milanese Anna Torterolo, che collabora con Anisa (Associazione nazionale di storici d’arte) del capoluogo lombardo per l’educazione artistica, oltre che con istituzioni e associazioni culturali come consulente storico artistico; inoltre, ha curato diverse pubblicazioni.
L’evento, a ingresso libero, è patrocinato dall’Utl-Università del tempo libero di Negrar con cui l’Univalpo ha attivato un rapporto di collaborazione. L’opportunità delle lezione aperta con Torterolo arriva grazie al professor Giuseppe Degani, insegnante di lettere in pensione che da molti anni organizza frequentatissimi corsi per l’università popolare della Valpolicella su letteratura e poesia con incursioni nel mondo dell’arte e del cinema.
Una cinquantina gli “studenti” di tutte le età che stanno seguendo in questi mesi il corso “Leggiamo insieme l’Odissea”, nel cui ambito è stato organizzato l’incontro di oggi. «Sarà un’occasione preziosa per ascoltare una professionista di assoluto valore, molto preparata e capace di coinvolgere», afferma Degani. Camilla Madinelli