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Negrar

La Valpolicella secondo Cascella Spinosa. Nel suo libro 50 anni di vita tra le vigne

Ieri sera la affollata presentazione del volume «Villa Spinosa. La mia finestra sulla Valpolicella», di fronte a un parterre d'eccezione
La presentazione del libro di Enrico Cascella Spinosa a Negrar (foto Madinelli)
La presentazione del libro di Enrico Cascella Spinosa a Negrar (foto Madinelli)
La presentazione del libro di Enrico Cascella Spinosa a Negrar (foto Madinelli)
La presentazione del libro di Enrico Cascella Spinosa a Negrar (foto Madinelli)

La Valpolicella di ieri e, soprattutto, di domani. La Valpolicella del vino che dialoga con tutte le realtà economiche, sociali, istituzionali del territorio così da promuoverne uno sviluppo condiviso e sostenibile. La Valpolicella di chi sa fare impresa e sa metterci il cuore, anche. È questa la storia raccontata a Negrar ieri sera, 7 settembre, a Villa Spinosa, dal vignaiolo e imprenditore del vino Enrico Cascella Spinosa. Con passione, con emozione, con conoscenza profonda della zona, della sua gente e della sua storia.

Cascella Spinosa ha scritto e dato alle stampe il libro «Villa Spinosa. La mia finestra sulla Valpolicella» (Cierre Grafica), in cui racconta 50 anni di vita e lavoro in cui la dimensione privata, pubblica e imprenditoriale s'intrecciano continuamente. Alla serata, su invito, un centinaio di persone per un parterre d'eccezione: il prefetto Donato Cafagna, il comandante dei carabinieri della Compagnia di Caprino Michele Minetti, l'amministratore delegato dell'Irccs ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar Mario Piccinini, il consigliere regionale Marco Andreoli e la consigliera comunale di Verona Alessia Rotta, i presidenti di Siquria Luca Sartori e del Consorzio tutela vini Valpolicella Christian Marchesini.

«Desideravo da anni scrivere questo libro, per la voglia di raccontare e nella speranza che si possa costruire il futuro con entusiasmo - afferma Cascella Spinosa. - La Valpolicella è una terra straordinaria, la sua forza poggia però nel mettere insieme tutti gli elementi, sul ragionare insieme per dare un senso al successo di oggi».

In prima fila alla presentazione il prefetto Cafagna: «Leggerò questo libro con interesse e curiosità -, dichiara. - In questi anni a Verona ho imparato ad apprezzare la veronesità, d'ora in avanti penserò anche al territorio della Valpolicella».

 

Il libro ha la prefazione dello studioso del territorio Giovanni Viviani, che ha introdotto la serata condotta dalla giornalista Claudia Farina.

 

Camilla Madinelli

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