Il filo dell’amicizia, interrotto dal Covid, è stato riallacciato per proseguire una lunga collaborazione artistica e umana. Il coro La Pieve di San Floriano è stato ospite, fino ad oggi (29 aprile), della corale tedesca Mgv 1877 di Bingen-Kempten, con cui coltiva un legame quarantennale.
La formazione italiana - guidata dal maestro Osvaldo Gasparato e accompagnata al piano dal maestro Fiorenzo Sona - si è esibita insieme a quella d’oltralpe in un concerto a Kempten, nella chiesa di San Rocco, in occasione del 35esimo anniversario del primo concerto «Canzoni, ponti dei popoli» del compianto professor Theo Fischer, allora svoltosi nella chiesa di San Nicolò a Verona. «Das Band der Freundschaft ist unser Lied» sono i versi iniziali di questa canta, le cui parole trattano il legame di amicizia che nasce e si instaura tra paesi diversi sulle sole della musica.
Gli impegni del Coro la Pieve per la primavera/estate non sono finiti: a maggio sarà ospite prima degli alpini di Pastrengo e poi di quelli di Campi (Riva del Garda). A giugno, invece, sarà in concerto a Venezia e, a fine mese, si esibirà in una rassegna in onore dei cinquant’anni di attività del maestro, Osvaldo Gasparato.
La nascita del coro La Pieve
Il coro La Pieve nasce, a San Floriano, in piena ondata pandemica, il 26 ottobre 2021, quando un gruppo di «storici» cantori, supportati da nuovi appassionati, decide di tornare a dar voce alla musica sotto la direzione attenta e appassionata del maestro Osvaldo Gasparato.
In realtà tutto era cominciato nel 1943, con il coro El Vesoto da un'idea dell'allora maestro Attilio Gasparato, zio di Osvaldo.
Nell'esperienza pluridecennale, il coro di San Floriano avrà due momenti molto significativi che segneranno la storia e il percorso del gruppo: il primo è la collaborazione con l'associazione Veronesi nel Mondo, che li porterà a viaggiare e a esibirsi in quasi tutti i continenti. Il secondo è il gemellaggio con il coro tedesco Mgv 1877 di Bingen-Kempten.
Legame che risale agli anni Ottanta
Questo legame vede la sua origine a cavallo degli anni '80, a villa Eugenia di San Floriano (sede dell' allora amministrazione provinciale), quando in un incontro tra una comitiva tedesca e il professor Giovanni Dean, l'allora coro El Vesoto e il Mgv 1877 danno vita a quello che si rivelerà un legame solido e duraturo.
Ne nasce una vera e propria amicizia, personale oltre che artistica, tra i vari componenti dei rispettivi cori. Gli incontri e le manifestazioni si susseguono periodicamente per numerosi anni fino alla pandemia, quando tutto viene fermato e solo lo scambio di lettere augurali tiene viva e accesa la speranza e la promessa di rivedersi appena possibile. Ed ecco giunto il momento: si torna a cantare, a incontrarsi, a dare spazio alle passioni e all'amicizia.