Foto e storie di dieci anni a contatto con loro

L'avventura del fotografo negrarese Silvano Paiola con i lupi in Lessinia è finita in un volume ricco di immagini e storie a stretto contatto con il mondo animale, la natura e i silenzi. Il libro fotografico s'intitola «10 anni con i lupi dei Monti Lessini», è pubblicato da ViviDolomiti Edizioni ed è stato presentato ad Arbizzano, nella sala civica polifunzionale a Villa Albertini. L’incontro si è svolto nell'ambito delle iniziative promosse dall'assessorato alla cultura del Comune di Negrar di Valpolicella con l'Università del tempo libero di Negrar. «10 anni con i lupi dei Monti Lessini», racconta l'autore, narra di «un viaggio alla scoperta di creature che vagano nella notte, che si muovono guardinghe fra i boschi, cercate con discrezione, entrando a far parte del loro mondo in un assordante silenzio». Il libro gode del patrocinio della Lipu perché, spiega la coordinatrice regionale dell'associazione ambientalista, la veronese Chiara Tosi, «segnala il tema dell'importanza del lupo come garante della biodiversità». E Tosi conclude, però, segnalando che «la sua esistenza è messa in pericolo da una recente risoluzione del Parlamento Europeo con la quale è stato chiesto di verificare la possibilità di un ridimensionamento dello stato di tutela a livello comunitario contro gli attacchi dei grandi carnivori». C.M.