<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
A Brescia

Usano la ruspa come un ariete e sradicano un bancomat: ritrovato nel bresciano su un furgone rubato

È la stessa tecnica utilizzata a Pedemonte ad agosto: anche allora il mezzo era stato portato via da un cantiere di Volargne. L'allarme dato dai residenti
Sopra la ruspa usata per assaltare la banca, sotto il bancomat rubato trovato nel Bresciano
Sopra la ruspa usata per assaltare la banca, sotto il bancomat rubato trovato nel Bresciano
Sopra la ruspa usata per assaltare la banca, sotto il bancomat rubato trovato nel Bresciano
Sopra la ruspa usata per assaltare la banca, sotto il bancomat rubato trovato nel Bresciano

AGGIORNAMENTO 17 NOVEMBRE

I carabinieri di Gavardo (Brescia) hanno trovato un cittadino pregiudicato con un autocarro rubato, sul quale era caricato il bancomat rubato in Valpolicella.

È accaduto durante i servizi di controllo del territorio da parte dei militari che hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà del 48enne, che abita in zona. L'uomo è stato rintracciato in una via isolata, nelle vicinanze del centro storico di Gavardo: alla vista dei militari ha tentato di darsi alla fuga senza successo. Il bancomat era stato già sventrato ed era stato svuotato del suo contenuto in denaro.

I carabinieri bresciani sono subito risaliti alla filiale bancaria dalla quale il bancomat era stato sradicato lo scorso 13 novembre, vale a dire il Bpm di Domegliara, frazione di Sant’Ambrogio di Valpolicella, in provincia di Verona. Il furgone invece è risultato rubato alcuni giorni fa in provincia di Trento.

 

Ruspa usata come ariete 

 

15 NOVEMBRE.  Come tre mesi fa. Rubano una ruspa a Volargne di Dolcè, in un cantiere, la usano come ariete per assaltare una banca e si portano via la cassa del bancomat con tutto il contenuto. È accaduto domenica, attorno alle 6 del mattino, ai danni della storica filiale del Banco Bpm-Banca Popolare di Verona a Domegliara, in via Valpolicella. Il colpo è stato messo a segno dai malviventi con le stesse modalità utilizzate lo scorso agosto a Pedemonte, nel comune di San Pietro in Cariano, quando alle 5 fu presa di mira un’altra filiale dello stesso istituto bancario in pieno centro abitato.

 

Il precedente di agosto: stessa dinamica

Anche quella volta la ruspa era stata rubata a Volargne e abbandonata sul posto dai ladri in fuga. Le conseguenze furono rovinose non solo per l’edificio della banca, ma anche per alcune auto parcheggiate colpite dal grosso mezzo in movimento, per un palo dell’illuminazione pubblica urtato e insegne finite a terra.

Leggi anche
Assalto notturno alla banca: usano una ruspa come ariete e sfondano le vetrate

Banca a parte, niente danni a terzi, invece, in quest’ultimo episodio avvenuto nella popolosa frazione di Sant’Ambrogio di Valpolicella. Ma uguale modus operandi e stessa dinamica, eseguita però in modo ancora più chirurgico e rapido. I ladri hanno percorso con la ruspa rubata i pochi chilometri che separano Volargne e Domegliara, riducendo al minimo il rischio di dare nell’occhio.

Giunti a destinazione, con la benna dell’escavatore si sono fatti largo nella struttura dell’edificio, hanno frantumato la vetrina dentro cui si trovava lo sportello automatico e in pochi minuti lo hanno caricato su un altro mezzo. Fuggendo con il bottino.

 

I residenti svegliati dal baccano

L’allarme alle forze dell’ordine è stato dato da alcuni residenti, svegliati di soprassalto o distolti dalle loro faccende nel primissimo mattino dal forte botto provocato dai movimenti della ruspa in strada. Sul posto sono arrivati i carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Caprino insieme ai loro comandanti, il capitano Michele Minetti e Piero Calabrò, a capo della stazione di Sant’Ambrogio di Valpolicella. Le indagini sono scattate subito.

Per ricostruire l’accaduto e risalire agli autori del furto, che devono essere almeno due date le modalità del colpo, i carabinieri esamineranno anche i video delle telecamere di sorveglianza della banca e di altri punti della zona.

Camilla Madinelli

Suggerimenti