<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
molina di fumane

Biodiversità a rischio, sotto la lente api in crisi per cambiamenti climatici

Al fenomeno è stata dedicata la quattordicesima fiera «Del miele nuovo e dei prodotti locali»
La manifestazione a Molina di Fumane (Madinelli)
La manifestazione a Molina di Fumane (Madinelli)
La manifestazione a Molina di Fumane (Madinelli)
La manifestazione a Molina di Fumane (Madinelli)

Il clima cambia, le api soffrono e con loro la biodiversità è a rischio. A questi preziosi insetti impollinatori, ai mutamenti climatici e alle novità normativo istituzionali è stata dedicata a Molina di Fumane ieri - domenica 3 settembre - la quattordicesima fiera “Del miele nuovo e dei prodotti locali”.

Oltre al mercato aperto nella piazza della chiesa dal mattino, con piccoli produttori di miele e altri prodotti alimentari, ha previsto in una storica corte del centro il convegno “Le api e i cambiamenti climatici” e alle 14.30 visite naturalistiche guidate e gratuite ai molini della zona con particolare attenzione alle piante mellifere.

«Per le api è stata un’annata difficile, caratterizzata inizialmente da una stagione siccitosa e poi da una primavera piovosa, a tratti con temperature basse», spiega la presidente della pro loco di Molina, Caterina Platano, responsabile dell’Apiario sociale. «Tutti elementi che hanno messo in difficoltà questi preziosi e indispensabili insetti. Compromettendo anche la produzione di miele, che è stata molto scarsa».

L’Apiario sociale di Molina ha iniziato la sua attività nel 2008, su iniziativa della pro loco, con lo scopo di riportare in Lessinia le api sparite con l’arrivo della Varroa (Varroa destructor), un acaro parassita esterno che infesta gli alveari. «L’Apiario ha dato la possibilità a moltissime persone di avvicinarsi all’attività apistica e di fare esperienza», continua Platano, «proponendo loro un anno di apicoltura insieme, condividendo tecniche ed esperienze. Siamo fieri anche della collaborazione con alcune aziende vitivinicole sensibili al tema della sopravvivenza degli insetti».

Così, da 15 anni è sempre in prima linea nella diffusione di tecniche apistiche, nella didattica sulle competenze sul mondo delle api, nella divulgazione su temi ambientali. E del suo impegno ha dato prova anche ieri. Partecipati sia il convegno che la passeggiata guidata, a cui hanno preso parte sia adulti che bambini. 

Camilla Madinelli

Suggerimenti