La natura, gli animali, il passare delle stagioni. E la macchina fotografica sempre puntata. Anche in Valpolicella, per immortalarne particolarità e bellezze. Stasera, sabato 12 marzo, alle 20.30, ad Arbizzano nella sala civica di Villa Albertini, serata dedicata alla fotografia e all’arte di catturare la realtà, il movimento e la bellezza tramite le immagini. Ospite d’eccezione il fotografo Silvano Paiola, già docente di numerosi corsi all’Università del tempo libero (Utl) di Negrar e protagonista di altri incontri a tema sempre ad Arbizzano.
A fine febbraio Paiola ha vinto il concorso fotografico del Verona Mountain Film Festival con un suo scatto delle Dolomiti e ha ricevuto il premio in Gran Guardia. Ha all’attivo numerosi viaggi intorno al mondo, insieme all’inseparabile macchina fotografica, e con essa ha immortalato moltissimi animali dalla Lessinia all’Alaska. Ma non solo. Sabato sera in Valpolicella il fotografo veronese che vive a Negrar farà vedere una serie di immagini di animali, ma anche di paesaggi e ritratti di persone scattate dal 2010 a oggi sia in Italia che all’estero. Inoltre, introdurrà il suo progetto fotografico per l’Utl di Negrar che prevede alcune uscite per imparare la tecnica di cogliere l’attimo ma anche per condividere un’idea di arte fotografica.
L’ingresso alla serata di stasera è libero, secondo le regole anti Covid in vigore e con i posti contingentati per motivi di sicurezza. L’evento è organizzato dall’assessorato alla cultura del Comune di Negrar di Valpolicella e dall’Utl di Negrar. Con i medesimi organizzatori, alcuni anni fa Paiola ha esposto le sue opere fotografiche in corte Vason Caprini, durante il Palio del Recioto nei giorni di Pasqua, ottenendo un grande successo di pubblico. Recentemente una sua foto è stata premiata in quattro concorsi internazionali molto prestigiosi in Europa per quanto riguarda le immagini tratte dalla natura.