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la 42esima edizione

Arbizzano, la sagra riparte dai giovani

Fino a domenica 3 settembre
Il parco col muro di brolo di villa Albertini, dove si terrà la sagra
Il parco col muro di brolo di villa Albertini, dove si terrà la sagra
Il parco col muro di brolo di villa Albertini, dove si terrà la sagra
Il parco col muro di brolo di villa Albertini, dove si terrà la sagra

La sagra di Arbizzano riparte dai giovani e grazie ai giovani. Un gruppo formato da una trentina di ragazzi tra i 20 e 30 anni della popolosa frazione di Negrar si è messa al lavoro da oltre un anno per avverare un sogno: far ripartire l’appuntamento legato alla parrocchia che, dopo un quarantennio, si è fermato al 2017.

Da allora la festa non è più ripartita per mancanza di nuove leve e a causa pure della “stangata” della pandemia. Quest’anno, però, il giro di volta. I volonterosi giovani hanno messo a punto la quarantaduesima edizione della sagra di Arbizzano, nel parco di Villa Albertini da stasera - venerdì 1 settembre - fino a domenica 3.

Oltre agli stand enogastronomici per le proposte culinarie, ci saranno ogni sera musica dal vivo e iniziative in collaborazione con l’assessorato alle politiche sociali del Comune di Negrar di Valpolicella, con la Consulta Giovani Negrar, con il gruppo negrarese degli scout. Per una festa a tutto tondo, che riporti la comunità e la voglia di stare insieme al centro.

«Si erano esaurite le forze, negli storici organizzatori della sagra, e mancava il ricambio generazionale necessario a portarla avanti», spiega Lorenzo Calabria a nome del gruppo di giovani. «Così ne abbiamo parlato tra noi e con il parroco, padre Gottardo Gherardi, che ci ha dato subito il suo appoggio insieme al collaboratore monfortano che lo aiuta nella comunità, padre Adriano Dalle Pezze». Arbizzano è pronto alla riscossa, insomma.

E l’entusiasmo per la ripartenza è alle stelle. «Un’ottantina di persone ci daranno una mano, in questi tre giorni», continua Calabria.

Il programma

Il piatto simbolo della festa rimangono gli gnocchi, come da lunga tradizione. Poi ci sono anche le magliette e i loghi creati per l’occasione. Numerose inoltre le proposte rivolte ai giovani: sabato 2 settembre alle 13.30 workshop di serigrafia, alle 17 focus su Progetto Giovani e Next Step per parlare di lavoro e parità di genere insieme agli adulti, alle 19 “Call to action” con la Consulta Giovani Negrar. Domenica 3 settembre alle 12.30 pranzo della comunità e autofinanziamento degli scout di Negrar, poi dalle 15 alle 18 torneo di green volley a quattro insieme all’Asd Arbizzano Volley e dalle 16 giochi per bambini e ragazzi con il Ludobus. 

Camilla Madinelli

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