Fine settimana con la “Festa de le Fae” a San Giorgio Ingannapoltron. Alla scoperta di storia, natura, reperti archeologici e sapori genuini nella cinquantesima edizione dell’evento, organizzato dalla pro loco di San Giorgio con il patrocinio del Comune e in collaborazione con varie associazioni per riprendere un’antica festa che affonda le radici nei secoli. La tradizione narra infatti che nel borgo in pietra, oggi frazione collinare di Sant’Ambrogio di Valpolicella, già nel XV secolo ci fosse l’usanza di distribuire agli abitanti una minestra di fave – “fae” in dialetto veronese – nel periodo di novembre, dopo la festività dedicata ai cari defunti.
Quest’anno negli spazi parrocchiali e nella piazza del borgo la festa ha preso il via ieri, venerdì 10 novembre, con un concerto lirico e l’apertura della mostra fotografica “Volti di San Giorgio” di Marco Beghini. Raccoglie una serie di immagini scattate dal fotografo di Domegliara e si può visitare oggi, sabato 11 novembre, fino alle 18 e domani, domenica 12 novembre, dalle 10 alle 18. Stasera, alle 20.30, nella pieve romanica simbolo del borgo concerto del coro “La Chiusa” di Volargne con interventi del poeta Michele Perucci. L’ingresso è libero a entrambe le iniziative.
Domani la giornata domenicale è il clou della manifestazione. Alle 12 si tiene la cerimonia della distribuzione rituale della minestra di fae ai paesani, a seguire la pietanza viene assegnata anche agli ospiti; alla spina della birra ci sarà invece la squadra di calcio Amatori San Giorgio. Numerose inoltre le iniziative e proposte culturali, ricreative e sportive. Alle 9.30 partenza dell’escursione guidata “Ti Racconto San Giorgio” di un paio d’ore e adatta a tutti: prenotazione obbligatoria al 347 2486787, costo 5 euro.
A Corte Matio, dalle 9.30 alle 11.30 e dalle 14.30 alle 16.30, si può visitare l’esposizione di strumenti e ricordi di cavatori e scalpellini “Battiti nel tempo”. Dalle 10 alle 16 sarà aperto e visitabile il Museo della pieve grazie ai volontari del Ctg Valpolicella Genius loci. Durante tutta la giornata, infine, percorso itinerante “Attimi di memoria” per scoprire la storia di San Giorgio Ingannapoltron, della “Festa de le Fae” e della pro loco. Presenti all’evento anche espositori di artigianato locale e prodotti tipici.
Per raggiungere il paese, che dispone di pochi parcheggi ed è chiuso alla circolazione, è disponibile un servizio di bus navetta con partenza da piazzale Martiri delle foibe a Sant’Ambrogio.